Vito Iacono: «Le due facce della stessa lurida medaglia continuano col loro gioco»
FORIO –
«Forio, elezioni 2018: senza parole. Le due facce della stessa lurida medaglia continuano a fare leva sui bisogni, sul disagio, sulle paure. Non è un caso che oramai non si toccano nemmeno! Sono tutti lì i 21 milioni di debiti del Comune di Forio, frutto delle loro scellerate politiche, quelle delle due vergognose facce della stessa medaglia». È con questo telegrafico ma velenoso post che il consigliere di minoranza Vito Iacono, tramite la propria bacheca Facebook, punta nuovamente il dito contro i propri avversari, ovverosia il sindaco uscente Francesco Del Deo e il leader di “Insieme per Forio” Stani Verde. Personaggi che sarebbero fatti della stessa pasta politica, e questo nonostante i due – in questo momento – stiano lottando su fronti opposti per porre le mani sul Comune di Forio, che sarà messo “in palio” il prossimo 10 giugno.
Non è la prima volta che il capogruppo de “Il Volo” adopera l’espressione “due facce della stessa lurida medaglia” per indicare i suoi due oppositori politici. Circa due settimane fa, sempre sul suo profilo social, Vito Iacono aveva infatti scritto un post del medesimo tenore: «Due facce della stessa sporca medaglia! Sono tutti lì, tutti insieme, nell’una e nell’altra parte. Tutti insieme con il fardello di decine e decine di milioni di euro di imbrogli, di scelte sbagliate, di piccoli e grandi favori, di piccoli e grandi affari, i loro affari, milioni di euro rubati al futuro del nostro Paese, alle future generazioni! Sono tutti lì, tutti insieme, nell’una e nell’altra parte! Quelli dei tanti fallimenti, Pegaso, Torre Saracena, Colombaia. Sono tutti lì, tutti insieme, nell’una e nell’altra parte. Quelli del lungomare più bello del mondo ridotto ad una grande area per la gestione dei rifiuti, quelli del depuratore che non c’è, quelli di Cava dell’Isola inagibile, quelli della puzza all’ingresso del paese e dei tombini che cacciano liquami da ogni e dove».
Il consigliere Iacono aveva poi proseguito: «Chiedetelo ai vostri alleati che fine hanno fatto i fondi per la realizzazione della rete fognaria! Sono tutti lì, tutti insieme, nell’una e nell’altra parte! Quelli che tradiscono, che cambiamo casacca, che dicono bugie, che non mantengono gli impegni, che si fanno gioco del disagio e dei bisogni dei più deboli. Sono tutti lì, tutti insieme, nell’una e nell’altra parte! Quelli che pensano che il porto non sia una occasione di occupazione e di sviluppo per tutti, ma un affare per pochi, i loro amici o i loro elettori, quelli che vengono da fuori o quelli che vengono da ieri. Sono tutti lì, tutti insieme, nell’una e nell’altra parte! Quelli che usano e giocano con le speranze e i sogni dei nostri giovani per le loro spregevoli ambizioni di potere. Tutto disgustoso! Non potevano trovare sintesi migliore le due facce della stessa sporca medaglia!».