Vie del mare senza green pass, governo battuto al Senato
Approvati due emendamenti in aula al Senato nonostante il parere contrario dell’esecutivo, l’altro riguarda la possibilità di fare feste popolari e manifestazioni culturali
Il governo va sotto due volte a Palazzo Madama sul decreto per la proroga dello stato di emergenza e sul green pass: sono stati approvati due emendamenti in Aula al Senato nonostante il parere contrario dell’esecutivo. Si tratta dell’emendamento sulla possibilità di viaggiare dalle Isole senza avere il Green pass e di quello sulla possibilità di fare le feste “popolari e manifestazioni culturali all’aperto, anche con modalità itinerante e in forma dinamica, riconosciute di notevole interesse culturale”.
Il decreto per la proroga dello stato di emergenza nazionale, per il contenimento della diffusione dell’epidemia e sul green pass è stato poi approvato dall’Aula del Senato poco dopo le ore 22: 139 voti favorevoli, 16 contrari e 2 astenuti. Il provvedimento, che deve essere approvato definitivamente entro il 22 febbraio, passa ora alla Camera. L’esame era cominciato già questa mattina, ma è durato l’intera giornata per via di un corposo numero di emendamenti e una pregiudiziale, bocciata dall’Aula. Ritornando alle feste popolari, quanto accaduto nella capitale ha risvegliato anche alcuni appetiti sull’isola di Procida. Non a caso il sempre attento Giuseppe Giaquinto ha commentato: “Governo sotto con i voti. Draghi sempre più in difficoltà. Passa emendamento trasversale al Senato che prevede che in zona bianca siano “consentite le feste popolari e le manifestazioni culturali all’aperto, anche con modalità itinerante e in forma dinamica, riconosciute di notevole interesse culturale”. Una speranza concreta per la nostra processione del Venerdì Santo. Aspettando il voto della Camera e le intenzioni di De Luca”.