Vallone Senigallia, l’allarme dei Verdi: «Attenti al rischio frana»
A poche settimane dal sopralluogo effettuato dalla referente isolana del partito del sole che ride le condizioni rimangono dell’area vengono ritenute ancora critiche e preoccupanti
Da quell’alveo è sempre partita buona parte dei problemi del comune di Casamicciola. Dieci anni fa fu proprio il vallone Sinigallia a dare la genesi a una delle catastrofi peggiori del comune termale, seconda soltanto all’alluvione del 1910 che spezzò la vita di 10 persone. Una decade fa il mare violento di fango travolse come un fiume in piena ogni cosa, portando via con sè anche la vita di Anna De Felice, ricordata proprio poche settimane fa in una solenne celebrazione presso il piazzale dell’Ancora a Casamicciola. E’ un alveo che fa paura e che richiederebbe maggiore manutenzione e attenzione. Un po’ come l’alveo dell’Olmitello a Barano. Proprio negli ultimi giorni il comune collinare è riuscito a ottenere i fondi necessari per iniziare i lavori di messa in sicurezza. Troppi per le esigue casse del comune, ma abbastanza per un piano nazionale di messa in sicurezza del territorio.
I Verdi denunciano il pericolo, ma non solo, anche l’immondizia e l’abbandono. Mariarosaria Urraro, referente ischitana del partito del sole che ride, a distanza di qualche settimana è tornata presso il vallone Sinigallia. “La situazione è disastrosa, peggiorata e di estremo pericolo. – ha dichiarato – qualche settimana fa il suolo stradale adiacente la montagna e l’alveo, era sgombro da pietre, mentre stamane (ieri per chi legge ndr) era invaso da terra e pietre franate dalla pericolosa montagna, responsabile dell’alluvione del 2009, che causò anche un morto.
Inoltre i soliti cialtroni hanno utilizzato l’alveo per abbandonare rifiuti ingombranti come motori di frigoriferi, pezzi di lavatrice e un forno. L’alveo dovrebbe essere ripulito da tutti i rifiuti e liberato dalle piante, la montagna adiacente andrebbe messa in sicurezza per evitare nuove tragedie”. Invitiamo il Sindaco ha riferito la rappresentante dei Verdi della cittadina termale di attivarsi al più presto, per fare tutto il possibile per mettere in sicurezza l’area”