Vaccini, sono 1851 gli over 80 isolani che hanno aderito  

Da sabato è partita la campagna adesioni per il personale del mondo scolastico 

Sono disponibili online i dati aggiornati in tempo reale sull’andamento delle vaccinazioni in Campania e sulle adesioni alla campagna vaccinale, riservata in questa prima fase ai cittadini che hanno superato gli 80 anni di età. Le informazioni sono reperibili attraverso un’apposita sezione del portale istituzionale denominata “Campagna vaccini” facilmente raggiungile attraverso l’homepage del sito che ci dice, quindi, anche sull’isola di Ischia quante persone hanno dato la propria disponibilità alla somministrazione del vaccino. 

LE DISPONIBILITA’ DI CHI SI VUOLE FAR VACCINARE 

Fino alla giornata di sabato (il portale è aggiornato alle 9,32 del giorno sabato 13 febbraio) sono 1851 gli isolani che hanno dato la propria adesione alla campagna vaccinale. In particolare sono 733 gli ischitani; 421 i foriani. Si continua con 238 abitanti di Casamicciola e 240 di Barano. La speciale classifica si conclude con le 90 adesioni degli abitanti di Serrara Fontana 

Giovedì anche sull’isola di Ischia sono cominciate le vaccinazioni per gli over 80 che hanno dato la propria disponibilità. I nonnini si sono registrati sulle piattaforme regionali inserendo il Codice Fiscale e il numero di Tessera Sanitaria per avere, poi, la convocazione da parte dell’Azienda sanitaria locale. Nella giornata di sabato, inoltre, la campagna vaccinale per gli over 80 è partita anche da parte dell’Asl Napoli 1 centro. Alla Mostra d’Oltremare sono stati convocati 400 anziani e nonostante il maltempo alle 10 già erano stati vaccinati 125 “nonni”.

Fino alla giornata di sabato sono 1851 gli isolani che hanno dato la propria adesione alla campagna vaccinale. In particolare sono 733 gli ischitani; 421 i foriani. Si continua con 238 abitanti di Casamicciola e 240 di Barano. La speciale classifica si conclude con le 90 adesioni degli abitanti di Serrara Fontana 

Altri 400, sempre nella giornata di ieri, sono vaccinati sull’isola di Capri.  Nella prima fase della campagna vaccinale la somministrazione del vaccino è stata riservata al personale sanitario e al personale e agli ospiti delle residenze per anziani e agli ultra ottantenni. Già sono in corso, dalla giornata di venerdì, le adesioni da parte del personale scolastico. Si continuerà con la seconda fase. Il nuovo piano vaccinale nazionale stabilisce sei categorie.

Nella prima categoria ci sono «le persone, a partire dai 16 anni di età, estremamente vulnerabili, affette da condizioni che per danno d’organo pre-esistente, o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19»: è una platea di 2.083.609 persone. Nella categoria due rientrano invece i cittadini di età compresa tra 75 e 79 anni, che sono 2.644.013. In categoria tre ci sono tutti coloro che sono tra i 70 e i 74 anni, 3.324.360. In categoria quattro ci sono invece «le persone, a partire dai 16 anni fino ai 69 anni di età, che avrebbero un aumentato rischio clinico se fossero infettate da SARSCoV-2»: si tratta di 5.845.447 persone, soggetti fragili ma molto meno di quelli in categoria uno. In categoria cinque ci sono invece le persone nella fascia di età compresa tra i 55 e i 69 anni e che siano in buone condizioni di salute: sono 11.901.855. Nella sesta e ultima categoria tutti coloro tra i 18 e 54 anni che sono «senza condizioni che aumentano il rischio clinico»: le restanti 29.051.793 persone. 

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