Caretta caretta anche a Cava dell’Isola? Gli esperti stanno ancora valutando per capire se e dove si trovi il potenziale nido. Ciò che è certoè che Ischia si sta rivelando l’habitat ideale, il luogo prescelto ad ogni angolo dalle maestose regine del mare per depositare le proprie uova e far nascere la loro discendenza. Uova di tartaruga sono state rinvenute casualmente nel pomeriggio di ieri da un giovane bagnate che si trovava sul noto arenile foriano con una tenda. Il ragazzo nel togliere il picchetto della tenda ha effettuato il ritrovamento delle uova deposte. Purtroppo, il nido risulta danneggiato. Sul posto chiamate ad intervenire la Guardia Costiere e gli esperti del Regno di Nettuno. La scoperta dell’importante punto di cova che purtroppo nessun fin qui aveva individuato con evidenti ripercussioni sulle uova deposte. Proseguono le perlustrazioni per comprendere l’accaduto.
Eventi prima quasi rari, oggi all’ordine del giorno sull’isola verde dove lo scorso 3 luglio un esemplare di caretta caretta fu avvistata sulla spiaggia della Chiaia mentre scavava il suo nido nella sabbia per poi ritornare in mare; in seguito, si scoprì che l’animale aveva deposto sull’arenile al centro di Forio, tra il porto cittadino e la Chiaia, oltre 100 uova che poi sono dischiuse sul finire di questo agosto nella notte del 21 e del 22 quando dopo la mezzanotte le uova hanno cominciato a schiudersi, mentre la maggior parte delle uova hanno rotto il loro guscio tra le 2.00 e le 4.00. Altre fino alle 7.00 del mattino. Così gradualmente oltre 90 tartarughine sono emerse dalla sabbia e si sono avviate verso l’acqua. Quello della Chiaia era il primo nido scoperto nell’anno ad Ischia, mentre la piazza d’onore per la prima schiusa ischitana è toccata al nido della Spiaggia di Suor Angela a Casamicciola Terme, quando da un nido non segnalato sulla spiaggia libera della vicina cittadina termale Casamicciola Terme, sono nate altre 50 tartarughe, anche li per la meraviglia dei primi bagnanti che erano giunti anche li di primo mattino sull’arenile.
