Una prestigiosa gara di cucina all’Istituto Telese di Ischia
All’interno di un progetto di Procida Capitale della Cultura, si è tenuta una competizione di cucina flambé tra tre sezioni AMIRA della Campania: Paestum, Napoli, Ischia e Procida.
Continuano gli eventi al Telese sulla scia del discorso già ampiamente avviato di promozione del territorio. Una scuola come l’alberghiero in un contesto turistico come la nostra isola deve essere un importante punto di riferimento per il tessuto sociale. E l’Istituto Telese lo è. Solo qualche giorno fa, come ricorderete, vi avevamo parlato dell’inaugurazione dell’anno scolastico 2022/2023 con una serie di premiazioni di studenti e studentesse. Questa volta, invece, la nostra attenzione è rivolta a un altro evento, ovvero una gara di cucina flambè tra le tre sezioni AMIRA (Associazione maîtreitaliana ristoranti e alberghi) della Campania: Paestum, Napoli, Ischia e Procida.
La competizione, prima tappa di un percorso dedicato a Procida Capitale della Cultura, si svolgerà anche nei prossimi anni nelle future Capitali della Cultura. La gara ha visto la sapiente preparazione di un piatto (un primo, un secondo o un dessert) con i tre ingredienti tipici di Procida, ossia i limoni, il pesce azzurro e i carciofi. Il tutto accompagnato da una serie di vini scelti dai partecipanti. La giuria ha visto la presenza di alcuni esponenti di AMIRA, ospiti della sezione di Ischia e Procida, con il fiduciario Giovan Giuseppe Trani e il probiviro Salvatore Trapanese. A margine dell’incontro Mario Sironi, dirigente del Telese, ha dichiarato: «Sono lieto di ospitare questo evento così importante che vede come protagonista AMIRA, ovvero l’Associazione maître italiana ristoranti e alberghi. Per tutti noi è stata una mattinata di grande spessore che ha dato lustro alla scuola. Inoltre, vedere all’opera dei professionisti del settore è stata una grande occasione per i nostri ragazzi e le nostre ragazze di crescere a livello professionale perché incontri come questo vanno a rafforzare quel concetto fondamentale di formazione dei professionisti colti».
Anche Salvatore Trapanese, membro di AMIRA, a margine dell’evento ha parlato della bontà di gare e incontri di questo tipo: «La nostra Associazione è riuscita a creare delle importanti sinergie con Procida Capitale della Cultura 2022 e da tale rapporto è nato questo progetto inedito sull’accoglienza. Lo slogan ‘la cultura non isola’ è indicativo del fatto che bisogna far sentire a casa propria gli ospiti e il compito dei maître, notoriamente, è proprio quello di accogliere con gentilezza e professionalità le persone. Rifacendoci a questi concetti che contraddistinguono il nostro territorio abbiamo creato qui, a Ischia, la prima tappa di un percorso dedicato a Procida Capitale della Cultura e per l’occasione ha avuto luogo una gara di cucina flambé che ha visto coinvolte le sezioni di Paestum, Napoli, Ischia e Procida nella realizzazioni di piatti inediti. Realizzare un piatto, qualsiasi esso sia, è sempre una grande sfida che ci consente di migliorarci e vedere la soddisfazione nel volto dei clienti è per noi fonte di grande piacere. Ci tengo a dire che questa a Ischia è stata solo la prima tappa del progetto perché AMIRA ha deciso di accompagnare tutte le altre Capitali della Cultura Italiane. Così facendo, l’anno prossimo saremo a Bergamo con un altro incontro».
Per Giovan Giuseppe Trani, fiduciario di AMIRA della Campania, si è trattato di un evento sì faticoso da realizzare, ma estremamente fruttuoso: «Questo progetto, teso a valorizzare Procida Capitale della Cultura 2022, è stato fortemente voluto da Valerio Beltrami, presidente nazionale di AMIRA. Il nostro scopo, qui al Telese, è quello di trasmettere ai giovani i valori di questo lavoro, cercando di farli riavvicinare al mondo dell’accoglienza e, in generale, dell’hôtellerie. La gara, tenutasi in questo straordinario contesto, ha visto l’utilizzo degli ingredienti tipici di Procida come I limoni, specialmente i limoni pane, il pesce azzurro e gli immancabili carciofi. Possiamo dire che è stato un giusto tributo ai tanti sapori che Procida ci offre e che dobbiamo far conoscere anche agli altri in un’ottica di condivisione dei valori e delle tradizioni. Se oggi siamo qui è merito di tutti coloro che si sono impegnati, dell’Istituto Telese, degli studenti e delle studentesse e degli sponsor che ringrazio per il supporto». Infine, a margine dell’evento Leonardo Costagliola, assessore del Comune di Procida, ha dichiarato: «Questa gara è l’esempio che la cultura non isola e, di concerto con AMIRA, abbiamo cercato di declinare questo concetto attraverso la gastronomia e la professionalità di tutti gli operatori del settore. Intendiamo valorizzare tutti i punti di forza della nostra terra, in questo caso a livello alimentare. Ecco che il limone, il pesce azzurro e i carciofi sono stati i protagonisti indiscussi dei piatti preparati».
FOTO FRANCO TRANI