Gianluca Castagna | Lacco Ameno – Un concorso letterario riservato agli studenti isolani per ricordare la figura di Angelo Rizzoli. L’editore e produttore cinematografico che trasformò Lacco Ameno prima, e l’isola d’Ischia poi, in una destinazione turistica moderna e ambita dal jet set internazionale.
Fu lui, negli anni ’50, ad acquistare le Terme Regina Isabella e costruire uno degli alberghi a cinque stelle che ancora oggi rimane un fiore all’occhiello nel settore dell’accoglienza turistica isolana. Furono i suoi inviti, entusiasti e persuasivi, ad attirare a Lacco Ameno i nomi più celebri di Hollywood, da Charlie Chaplin a John Wayne, da Ester Williams a Clark Gable. Così come furono i suoi film ‘vacanzieri’ (da “Ischia operazione amore” ad “Appuntamento a Ischia”) a rafforzare nel marketing turistico nazionale l’immagine di un’isola accogliente e bellissima. E fu sempre Rizzoli a donare quell’ospedale, dedicato alla moglie Anna, che ancora rappresenta un presidio sanitario di vitale importanza per il nostro territorio.
«Forse nelle occasioni pubbliche viene poco ricordato», ha osservato l’Assessore alla Cultura Cecilia Prota in occasione della cerimonia di premiazione del Concorso, «però quando ci si trova a parlare con persone del posto, ci si rende conto che il ricordo di Angelo Rizzoli esiste, quindi è importante, attraverso questa iniziativa, farlo conoscere meglio alle nuove generazioni. Per tenerne vivo il ricordo. Già tre anni fa, sempre con la dott.ssa Monti provammo a lanciare questo concorso; adesso, grazie alla Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo ‘Vincenzo Mennella’ la Prof.ssa Assunta Barbieri, siamo riusciti finalmente a metterlo in pratica e a varare questa prima edizione del premio».
«Ho accolto l’iniziativa con molto entusiasmo» ha spiegato la preside. «I nostri studenti, in particolare i più giovani, non conoscono bene i personaggi che hanno fatto la storia di Lacco Ameno e dell’isola d’Ischia. Quindi abbiamo deciso di aderire e sviluppare questo progetto dedicato alla memoria perché profondamente convinti che, se non si sa da dove si viene, nemmeno si capisce nemmeno dove si va. L’idea della dott.ssa Massimina Monti, una giovane donna che ha approfondito con lo studio la vita di Angelo Rizzoli e, pur affetta da una seria disabilità, oggi si occupa del Museo a lui dedicato nel complesso di Villa Arbusto, ci è parsa ottima. La Monti ha incontrato più volte gli studenti e ha illustrato loro il lavoro dell’imprenditore milanese sul territorio, l’importanza, anche culturale, che la sua figura ha avuto per il Paese Italia. Siamo da sempre una scuola inclusiva, mi sembrava importante accogliere e appoggiare questa iniziativa proposta da una studiosa del personaggio, quindi in grado di soddisfare tutte le curiosità dei nostri alunni».
«E’ vero» ha confermato Massimina Monti. «Hanno tutti dimostrato un grande impegno e apprezzamento per lo studio sulla figura di Angelo Rizzoli. Era quanto mi proponevo, posso dire di aver raggiunto l’obiettivo».
«Non finisce qui», annuncia la D.S. Barbieri. « Speriamo di poter estendere questa iniziativa culturale anche ad altri istituti del territorio. E allargare il campo delle nostre ricerche; sono tanti i personaggi che hanno fatto la storia del territorio; penso, ad esempio, a don Pietro Monti, all’archeologo Giorgio Buchner, allo stesso sindaco Vincenzo Mennella. Sono personalità che hanno fatto grande non solo Lacco Ameno, ma tutta l’isola d’Ischia. Doveroso ricordarli.»