Un workshop per conoscere le criticità isolane
Sul canale YouTube dell’ ITCG Enrico Mattei, si è tenuto il workshop online dal titolo “Ridisegniamo l’isola: dall’informazione geografica alla rappresentazione del progetto Ischia attraverso le nuove tecnologie”
Negli ultimi decenni si è visto un selvaggio utilizzo delle risorse del nostro pianeta e per questo motivo sono sempre gradite nuove proposte per migliorare il mondo che ci circonda. Se a proporre idee innovative sono i giovani, allora le cose cambiano. C’è bisogno, infatti, di nuove prospettive e di nuovi modi di vedere l’ambiente. In questo senso i ragazzi dell’IT Enrico Mattei di Casamicciola hanno dimostrato di voler dare il loro contributo, attraverso un workshop dal nome “Ridisegniamo l’isola: dall’informazione geografica alla rappresentazione del progetto Ischia attraverso le nuove tecnologie” teso a dimostrare le criticità della nostra isola con delle relative proposte di soluzione ai problemi.
All’evento, tenutosi sulle piattaforme virtuali dell’Istituto e organizzato con UpToEarth, hanno partecipato, oltre ai ragazzi ovviamente, anche personalità importanti come l’On.le Alfonso Pecorario Scanio, Presidente del Consiglio Generale della Fondazione UniVerde, Francesco Emilio Borrelli, Consigliere della regione Campania dei Verdi, Robert Piattelli, Co-founder BTO Educational, Andrea Ferraioli, Presidente del Distretto Turistico Costa d’Amalfi, Ornella Mastrogiovanni, Business Manager e coordinatore rete Italia visititalye Luca D’ambra, Presidente di Federalberghi Ischia. La mattinata si è aperta con Filippo Iodicedi Uptoearth e con il docente Antonio Grieco che hanno fatto da apripista per i saluti istituzionali del dirigente dell’Istituto Antonio Siciliano, dettosi molto soddisfatto dei risultati raggiunti dai ragazzi.
Si è poi proseguito con Maria di meglio, referente ASL del Mattei che ha dichiarato: «Il progetto nasce a febbraio, poco prima della pandemia. È nato con l’intento di mettere in campo le nuove tecnologie a servizio della sostenibilità ambientale. Nonostante il coronavirus, il progetto non si è fermato ed è andato avanti modellandosi su quelle che sono le esigenze della nostra isola come un turismo ecosostenibile che sarebbe auspicabile. È stato un progetto all’avanguardia e assolutamente inclusivo perché ha visto la partecipazione anche di ragazzi con difficoltà e problematiche particolari. Di questo sono molto orgogliosa». Si è entrato poi nel vivo della giornata con i progetti degli studenti del Mattei che, in pochi minuti, hanno esposto con chiarezza i loro progetti. Ci si è concentrati su quattro temi: natura, mobilità sostenibile, turismo ed energia. Il progetto è stato fatto con tecnologie davvero avanzate come mappature satellitari. È stata usata anche la tecnologia GIS.Filippo Iodice ha dichiarato: «abbiamo cercato di creare anche una banca dati per concentrare tutte le informazioni con migliaia di particolari. Abbiamo visto l’isola in modo differente, con una panoramica dall’alto». Tra i tanti progetti dei ragazzi possiamo ricordare quello dei cambiamenti ambientali dell’isola verde nel corso degli ultimi anni. Ciò ha comportato un aumento delle temperature con un maggior utilizzo di condizionatori, climatizzatori per rinfrescare gli ambienti interni.
Problema al quale si può ovviare con l’installazione di tetti verdi o dei “Cool Roof”, tetti freddi in grado di rinviare fino all’80% della radiazione solare grazie al rivestimento delle superfici di copertura con materiali riflettenti. Ancora, molto interessante è il progetto riguardante la mobilità turistica durante il coronavirus in cui si è sottolineato che è cambiata la nostra mobilità e la nostra libertà di spostarci. Ecco che una proposta per quanto riguarda la regolamentazione dei flussi di persone sulla spiaggia dei Maronti con una navetta gratuita eventualmente con degli orari prestabiliti potrebbe essere una valida considerazione da tener presente. Come si può vedere, sono tanti gli studi sul campo, le idee e le proposte. I progetti sono stati accolti con particolare interesse da tutti i partecipanti al workshop come Luca D’ambra che ha dichiarato: «Sono molto curioso di studiare questi progetti dei ragazzi perché a Ischia già si parla di sostenibilità da anni. Infatti, per anni abbiamo avuto ospite un grande scienziato senese come Enzo Tiezzi che è famoso a livello internazionale». È intervenuto nella discussione anche l’On.lele Alfonso Pecorario Scanio: «Credo che sia davvero encomiabile il fatto che un istituto superiore si ponga il problema della sostenibilità e del turismo pianificato. Per questo mi congratulo con i ragazzi e con i docenti che hanno reso possibile questo progetto. Al giorno d’oggi dobbiamo cogliere l’opportunità della pandemia per rivalutare completamente il concetto di turismo che da ora in poi dovrà essere smart e sostenibile. Bisogna essere innovativi e in questo senso Ischia ha delle potenzialità incredibili come il mare e le terme. Bisognerebbe fare anche lo sforzo di rinnovare alcuni alberghi, ma questo è già un impegno istituzionale». Il workshop, che ha visto il supporto e la partecipazionedi #alluringischia, #iloveischia, #tripinnaples, visitnaples.eu e #visititaly.eu, si è concluso con grande successo e un plauso va fatto ai tanti ragazzi che hanno creduto nel progetto e che si sono saputi mettere in gioco con dei risultati importanti. Sul sito del Mattei è, inoltre, possibile trovare tutti i progetti presentati, sia in italiano che in inglese per allargare la platea di coloro che vogliono consultarli.