Umberto Lodigiani “Koso” per l’ “Ischia Street Art International Festival”
dalla redazione
Forio – Venerdì 15 giugno dalle ore 20,30 in poi verrà inaugurata la personale indoor del writer napoletano Umberto Lodigiani alias KOSO dal titolo Brush’s Dreams nella sede galleria di Ischia Street Art a Forio, la mostra è curata da Salvatore Iacono direttore artistico del festival. Le opere in mostra traggono origini dai graffiti, dal postgraffitismo, dal pop e dalla sperimentazione. Tutte queste affini forme d’arte sono mixate tra loro, così come le tecniche usate dall’artista nella sua creazione: dal pennello agli spray, dai markers e gli squeezers ai rulli. Gli elaborati colorati, dalle geometrie non convenzionali e dalla elevata cura del tratto rappresentano vere e proprie proiezioni di scene del vissuto, nel mondo di sogni, dove si miscelano citazioni di personaggi veri e irreali, fantastici e dei cartoni animati, dei fumetti e cinematografici. La mostra si potrà visitare dal 15 giugno al 15 luglio con orari: Mattina 10,00/13,00 pomeriggio 17,00/20,00 lunedì chiuso, su appuntamento tel. 081 997512 mob.347 0130038. Koso è già a lavoro per realizzare un graffito all’interno dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Mennella” per il festival ARTECO ambiente & inquinamento. Dalle prime immagini compare il famosissimo duo Bud Spencer e Terence Hill su uno sfondo davvero coloratissimo.
Umberto Koso Lodigiani nasce a Napoli nel 1982, inizia a dipingere con gli spray nel 1997. Agli inizi si ispira all’old school americana e comincia ad esprimersi in modo illegale, sia su treno che per strada. Con il passare del tempo affina la sua tecnica pittorica cominciando a dedicarsi completamente alla realizzazione di lettere e personaggi su superfici grandi, legalmente autorizzate. Il suo stile, dalle colature a particolari dalla precisione maniacale, ha avuto un forte cambiamento dopo l’ esperienza della “L.A. Gold Rush” a Los Angeles nel 2009. L’estate successiva partecipa al “Meeting of Styles” di New York, presso i “Five Points” mecca dei graffiti internazionali, dove ha potuto confrontarsi con i migliori writer americani ed europei giunti per l’occasione. Ad oggi realizza graffiti individuali e collettivi, partecipa a jam ed eventi in Italia e all’estero. Le sue opere sono ispirate dai graffiti, dall’arte metropolitana, dall’ambiente che lo circonda, dal ‘’Pop’’, dal “Post-graffitismo” ma anche da tutto ciò che ricerca e studia. U.K.L si pone l’ obbiettivo di trasferire dal muro alla tela i propri elaborati, accostando al concetto di arte pubblica, realizzazioni private. I soggetti subiscono mutazioni e si adattano ai nuovi spazi, le lettere non spariscono ma si celano dietro forme nuove. L’aura underground della strada dove dipinge si trasmette alla tela, mantenendo un filone classico e una gestualità personale pur vivendo una condizione di sperimentazione continua. Ad oggi ha partecipato a diverse mostre tra le quali: la 55ª Biennale di Venezia all’interno del progetto” Back 2 Back to Biennale”, 2 edizioni di ‘’Arte e Moda prendono forma’’ presso la Galleria Borbonica di Napoli curata da Valeria Viscione e Visivo Comunicazione, collettiva ‘’Magma’’ presso la casina Vanvitelliana per Stradedarts e Una personale presso il V&V al Vomero curata da Valeria Viscione dal titolo ‘’translate’’. Nel corso della sua carriera artistica collabora con alcuni brand prestigiosi come: Tim, Ceres, Eastpak, Converse, Camel, Adidas, Vans, Reebok, Vodafone, Aperol e promuove e realizza progetti legati alla cultura della spray art. E’ socio fondatore dell’Associazione Bereshit, la prima ACU (Associazione per la creativita’ urbana) campana, con la quale dal 1999 organizza eventi internazionali di graffiti, ultimo dei quali il ‘’BACK TO THE STYLE’’.