Ucraina: Gdf al lavoro per scovare beni degli oligarchi
Anche sull’isola di Ischia ci sono in corso controlli per bloccare beni riconducibili ai russi
Al setaccio registri navali e quelli catastali così come le informative e i registri di compravendita immobiliare. Questa l’attività degli uomini della Guardia di Finanza negli ultimi giorni. Anche sull’isola di Ischia. Le Fiamme Gialle sono al lavoro sottotraccia e con attenzione, per identificare e ‘congelare’ beni riconducibili agli oligarchi russi amici del presidente Vladimir Putin. I controlli sono partiti innanzitutto dalle capitanerie di Porto dei moli turistici dove approdano in primavera ed estate i panfili di milioni di euro. Quindi, il Molo Luise a Napoli e Marina di Stabia a Castellammare di Stabia, ‘rampa’ per l’accesso ai luoghi della costa sorrentina e di Amalfi. Ma non solo. Controlli capillari poi ai registri catastali di Capri, Ischia, Positano, Ravello, Sorrento e tutte i comuni più importanti del litorale per venire a capo dei beni riconducibili agli oligarchi russi.