Alla seconda edizione di Tuttohotel, Raffaele Biglietto ideatore e direttore della manifestazione, si ritiene soddisfatto del percorso intrapreso. Con più di 8000 visitatori la fiera dedicata al comparto dell’industria alberghiera, con operatori interessati a informarsi e lasciarsi ispirare da nuovi prodotti, servizi e materiali per ammodernare le strutture ricettive, già rilancia per il prossimo anno, con le date 16/18 gennaio 2023. A cominciare dagli spazi espositivi all’interno di Mostra d’Oltremare, che saranno raddoppiati, dando sempre più visibilità ai settori che hanno raccolto maggiori consensi, ovvero i prodotti di lusso, le soluzioni di sanificazione, le linee cortesia, e le aree dedicate alle installazioni degli architetti. Ovvero gli spazi mostra Ecohospitality e B&BexpoDesign, alle quali hanno partecipato gli architetti Marco Falconio, Fabio Oranges, Luigi Guidi, Antonio Visone, Manuela Tirrito (Ars Constructa), Francesca Maione e Maurizio Vesce. “Il turismo- ha dichiarato biglietto-è un settore trainante per lo sviluppo di una città come Napoli, dalla forte vocazione turistica. Perciò il comparto alberghiero risulta vincente, e dal ruolo fondamentale, come espressione del territorio. Napoli deve avere sempre di più la capacità di accogliere e ospitare anche segmenti di turismo che sono ancora in espansione e che possono diventare trainanti. Solo così sarà possibile fare un salto di qualità basato sulla capacità di consentire ai turisti di fruire di Napoli non solo come un bene da consumare ma anche un ricordo indelebile che li spinga a tornare”. Un dato importante registrato nel corso della tre giorni è sicuramente la partecipazione di operatori Pugliesi, Siciliani, Calabresi, Umbri e Laziali, che posizionano Tuttohotel tra le fiere di settore di maggior interesse e potenziale crescita per tutto il bacino del Mezzogiorno.