Turismo sportivo e sviluppo del territorio, Flegra 2024 è realtà

Ieri la presentazione a Forio del progetto che ha visto i Comuni isolani (unitamente a Bacoli e Monte di Procida) aggiudicarsi il titolo di Comunità Europea dello Sport: un’occasione unica anche per promuovere un segmento diverso di ospitalità. Del Deo: «Opportunità da cogliere sin da subito»

Una mattinata di festa e – chissà – anche di consapevolezza. Con la convinzione, da ripetere quasi come un ossessivo mantra – di trovarsi davanti a un punto di partenza e non certo di arrivo. Flegra 2024 è diventata una realtà. La Comunità Europea dello Sport 2024 che raggruppa tutti i comuni dell’isola di Ischia, Bacoli e Monte di Procida ha ricevuto ieri mattina, dall’ACES, la targa che ufficializza la nomina a Comunità Europea dello Sport per l’anno 2024. Presso la sala consiliare del Comune di Forio si sono ritrovati – in un clima comprensibilmente caratterizzato da sorrisi – il delegato Aces prof. Brancaccio e il Governatore Panathlon prof. Schillirò che hanno incontrato, questa volta in qualità di vincitori, i sindaci degli otto comuni (Bacoli e Monte di Procida hanno usufruito del collegamento web in quanto impossibilitati a raggiungere l’isola a causa delle condizioni meteo marine tutt’altro che incoraggianti) che compongono questa particolare iniziativa che vedeva l’ente del Torrione nelle vesti di capofila.

IN SALA ISTITUZIONI E MONDO ASSOCIAZIONISTICO

Presenti, infatti, presso la sala consiliare vi erano il sindaco del comune di Forio, Francesco Del Deo, il vicesindaco Mario Savio e il consigliere delegato Giuseppe Di Maio; il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino e il consigliere Luigi di Vaia; il vicesindaco di Barano Raffaele Di Meglio; l’ing. Mimmo Baldino per il comune di Casamicciola Terme (delegato dal commissario straordinario dott.ssa Simonetta Calcaterra); il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale e il sindaco di Serrara Fontana Irene Iacono. Ad assistere ai lavori, che hanno condotto anche ad una più articolata spiegazione del progetto e delle ricadute possibili sui territori, anche esponenti del mondo associazionistico come ConfEsercenti e Federalbeghi, la Lega Navale sez. Ischia e l’associazione EDON che è tra i proponenti del progetto, oltre a tanti rappresentanti del mondo dello sport che hanno già aderito al progetto mediante una lettera di supporto inserita nel dossier di candidatura e anche nuove realtà che aderiranno al progetto in definizione.

DEL DEO: «L’INTERO INDOTTO TRARRA’ BENEFICI DAL PROGETTO»

“Ringrazio i miei colleghi sindaci e il Commissario Prefettizio di Casamicciola Terme per aver accettato di intraprendere tutti insieme questa grande avventura: la candidatura a Comunità Europea dello Sport 2024 per i nostri territori – ha dichiarato in apertura di conferenza stampa il sindaco di Forio, Francesco Del Deo – saluto e ringrazio per la loro presenza il prof. Francesco Schillirò, Governatore Panathlon Area Campania e il prof. Mauro Brancaccio, Delegato ACES Italia Regione Campania. Flegra 2024 rappresenta un chiaro esempio di come sia possibile lavorare insieme, lavorare bene per i nostri territori creando progetti unici nel loro genere.

Progetti questi che porteranno sicuramente benefici non solo al settore sportivo, ma anche all’intero indotto collegato. Penso ad esempio alle attività ristorative, alle attività ricettive, al commercio, all’artigianato, ai trasporti e ai tanti servizi che verranno implementati grazie anche alla presenza di attività sportive che daranno vita ad un nuovo turismo che è il turismo sportivo con la presenza anche di tanti giovani nell’anno in cui saremo Comunità Europea dello Sport. Vantaggi che possiamo, anzi dobbiamo cogliere fin da ora, attraverso una progettazione e una pianificazione attenta ai nostri territori e alle nostre esigenze. Una progettazione a 360 gradi, una progettazione che deve essere capace di amplificare il nostro appeal turistico e ampliare l’offerta formativa e sportiva dei nostri territori, un’offerta rivolta soprattutto ai nostri giovani. Flegra 2024 rappresenta un primo successo corale un successo che dimostra come l’intesa e l’unione dei territori porta sempre ad ottimi risultati. Uno ‘schema’ che mi auguro possa essere replicato anche in altri settori e su tante annualità”.

Al progetto Flegra 2024 si giunge, infatti, dopo un certosino lavoro di raccolta dati riguardo le strutture sportive presenti sui territori candidati e sulle abitudini sportive che caratterizzano gli abitanti dei nostri territori, oltre che sulle potenzialità e obiettivi da raggiungere. Una forte mano è stata data dagli atleti e da tutti quelli che hanno collaborato per far sì che questa candidatura divenisse realtà, come le Istituzioni Scolastiche, le Associazioni Sportive Dilettantistiche fino alle Federazioni Sportive Nazionali e Internazionali e ai testimonial che hanno legato il loro volto e la loro storia sportiva a questo grande e innovativo progetto. Un progetto unitario che vede tutti i sindaci concordi sulla valenza e sulla necessità di puntare sul settore sportivo per aprire nuove prospettive di sviluppo attraverso il turismo sportivo (che di fatto allungherebbe la stagione turistica per i nostri territori) e l’implementazione delle strutture sportive in dotazione ai territori e utilizzata soprattutto dai giovani.

UN PROGETTO CHE MIRA A INTEGRAZIONE E INCLUSIONE

Il progetto “Flegra 2024” ha come obiettivo l’integrazione e l’inclusione, come testimoniato anche da un atleta simbolo che ha da subito aderito a questa iniziativa, l’atleta paralimpico Gianni Sasso: “Lo sport è motivazione e voglia di vivere, di mettersi in gioco in modo sano. L’isola di Ischia, al pari degli altri comuni di questa Comunità, offre tante opportunità di sviluppo per i giovani e per lo sport in generale. Questo riconoscimento deve essere da spinta per poter fare sempre meglio e far giungere sulla nostra isola e nell’area flegrea nuovi investimenti e nuove iniziative sportive, al fine di offrire ai nostri giovani tante nuove opportunità di crescita”. Sasso che da atleta ha girato l’Italia e il mondo, ha poi voluto ricordare come determinate località, come ad esempio Livigno, sono riuscite a implementare il comparto turistico proprio grazie alla crescita del segmento sportivo che l’hanno portato ad essere una realtà consolidata nel settore ed ha pure rimarcato come lo sport non sia soltanto professionistico e come in ogni caso il tipo di vacanza abbinato all’attività sportiva riguardi anche un target medio alto e dunque con una buona o notevole disponibilità economica. C’è da lavorare e soprattutto da fare rete, nell’accezione più ampia del termine e Flegra 2024 ne è la viva testimonianza. A breve verranno rese note le modalità di invio proposte progettuali per arrivare al meglio al 2024, dando risalto alle nostre eccellenze e spazio alle realtà emergenti.

LA GOVERNANCE E IL PARTENARIATO CON UNIPARTHENOPE DISAQ

La mattinata presso il vecchio municipio foriano è stata caratterizzata anche da altri interventi. “Riunire, in un unico progetto, un’area di circa 100000 abitanti, ovvero quella dei sei comuni dell’isola d’Ischia insieme a Bacoli e Monte di Procida, rappresenta una grande occasione di intraprendere un importante e virtuoso percorso di integrazione, sviluppo e promozione territoriale in cui lo sport e i suoi valori sono protagonisti. Locomotori perfetti per trainare anche altri comparti come il turismo, la cultura e il benessere termale”, ha dichiarato Filippo d’Arrigo, presidente associazione EDON, che poi ha aggiunto: “Per cogliere questa occasione, tuttavia, dobbiamo essere molto bravi iniziando a strutturare un modello di governance efficace ed efficiente ed a questo stiamo lavorando. Ci sono due punti fondamentali da cui partire, imprescindibili per il successo dell’iniziativa: in primo luogo, coinvolgere tutti gli stakeholder del territorio: associazioni, scuole, albergatori, operatori del commercio e del turismo, e tutti quelli che vorranno dare il proprio contributo al progetto, senza escludere nessuno,anche coloro che non ci credono. Il secondo punto consiste nel rendere Flegra un’organizzazione aperta e dunque di natura inclusiva e questo lo si ottiene interagendo con gli attori esterni regionali, nazionali e internazionali. Si partirà cercando di valorizzare il rapporto con ACES e con tutti quelli che hanno sostenuto la nostra candidatura: il CONI Campania, le tante federazioni nazionali e regionali, il COJI ma, soprattutto, rafforzeremo il rapporto con il DISAQ Dipartimento Studi Aziendali e Quantitativi dell’università Parthenope che nella persona del Prof. Marcello Risitano rappresenterà un importante partner del progetto”.

LA SCHEDA Cos’è Flegra 2024

LA COMUNITA’

La Comunità Europea dello Sport 2024 è composta dai sei Comuni dell’isola d’Ischia (Forio, Barano d’Ischia, Casamicciola Terme, Ischia, Lacco Ameno e Serrara Fontana) insieme ai Comuni della costa vicina di Bacoli e Monte di Procida.

LA VISIONE DI PROGETTO

Il filo conduttore: il turismo costituisce la principale attività del territorio ma si tratta principalmente di un turismo balneare per cui il territorio presenta un notevole potenziale inespresso proprio sul turismo culturale, naturalistico e sportivo.

Per quanto riguarda lo sport il territorio presenta un’interessante dotazione infrastrutturale che tuttavia va aggiornata e in alcuni casi potenziata. Parliamo, ovviamente, di un territorio che poco si presta a grandi impianti per i tanti vincoli paesaggistici vigenti.

La strategia che intendiamo percorrere è, invece, quella di investire sugli sport outdoor, sfruttando al massimo le peculiarità del nostro territorio. Dalla nostra,c’è sicuramente il clima che consente di praticare lo sport outdoor 12 mesi l’anno. Parliamo poi di attività che non deturpano ma esaltano la bellezza del territorio e la cui pratica sensibilizza la popolazione alla salvaguardia dello stesso. La pratica di sport outdoor consentirebbe un notevole aumento della qualità della vita e del benessere della popolazione e per ultimo darebbe un grande contributo a diversificare e destagionalizzare l’offerta turistica. Ultima considerazione è che la nostra comunità è divisa e al tempo stesso unita dal mare; un tratto di mare situato all’estremità occidentale del Golfo di Napoli con una grandissima tradizione nel settore degli sport nautici e acquatici; un tratto di mare la cui valorizzazione consentirebbe anche una maggiore integrazione e coesione tra le popolazioni dei nostri comuni.

L’AGENDA PER IL 2023

Definitivo rilancio dello sport dopo la pandemia: il settore dello sport e quello turistico sono stati tra i più colpiti dall’emergenza pandemica. I nostri territori hanno sofferto particolarmente vista la forte dipendenza dal settore turistico inoltre lo sport ha visto accentuarsi l’isolamento dovuto alla difficoltà nei collegamenti. Il progetto FLEGRA2024 è una grande occasione non solo per recuperare rapidamente questo gap ma anche per superare i livelli pre-crisi pandemica del nostro settore sportivo e non solo.

Attuare una grande campagna di promozione per aumentare il numero dei praticanti: l’obiettivo è quello di partire da settembre 2022 con una grande campagna di “reclutamento” di nuovi sportivi in occasione della settimana europea dello sport che si tiene ogni anno dal 23 al 30 settembre. Saranno previsti degli open Day in cui sarà possibile provare più discipline sportive tramite una sinergia tra Comuni, ASD e istituti scolastici di ogni grado. Dovrà essere rivolto agli aspiranti sportivi di tutte le età e diventare un appuntamento fisso da ripetere ogni anno.

IL PROGRAMMA DEL 2024….WORK IN PROGRESS

Il Progetto FLEGRA 2024 deve essere di stimolo per tutto il territorio a migliorarsi. Nell’analisi precedente abbiamo visto i vantaggi socio-economici che il progetto può portare alla comunità, a questo punto dobbiamo chiederci come possiamo strutturare il progetto in modo da massimizzare questi vantaggi?

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