Trasporti “zero”, gli infermieri del Rizzoli abbandonati al porto

La sanità e le sue criticità ai tempi del coronavirus. Gli infermieri dell’ospedale Rizzoli, ad esempio, non solo sono costretti a lavorare in condizioni non ottimali ma adesso faticano anche a raggiungere il posto di lavoro. Sbarcati a Ischia, infatti, hanno difficoltà a raggiungere la struttura sanitaria di Lacco Ameno a causa della carenza di mezzi pubblici. Ma non è tutto, spesso succede che che quando gli stessi infermieri terminano il loro turno nella prima fascia della mattinata devono attendere anche quattro ore perché un traghetto levi gli ormeggi e li riporti in terraferma. Insomma, va bene isolarsi il più possibile, ma non è giusto nemmeno dimenticarsi di chi ne paga le conseguenze.

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