el confuso articolo di ieri sulla crisi di Ischia in tutta la sua gravità mi son reso conto che mi mancavano idee per proporre una soluzione. Ieri mi sono soffermato a proporre una linea guida per un tipo di isola da reinventarsi ma come e chi doveva essere il fulcro di una iniziativa seria non veniva fuori.
Ieri ho passato l’intera giornata a sentire tante persone che ritenevo capace di suggerimenti. Dovrebbe essere la politica a tirarci fuori dal pantano. Giosi Ferrandino e Domenico De Siano negli ultimi dieci anni hanno pensato più al loro successo che a fare politica seria per il paese. I sei Sindaci sono stati promotori di politiche clientelari come non mai dal 1945 in poi. La società civile è scomparsa perché tutti hanno pensato di portare a casa la pelle per la crisi economica che ha investito l’intero mondo e per il menefreghismo di pensare come insieme di persone imbarcate tutti sulla stessa nave
Ora,anche dopo la seconda “scossetta” di Casamicciola la percezione del crollo economico di Ischia si sta diffondendo a macchia d’olio nella popolazione e specialmente tra i lavoratori. Abbiamo dunque bisogno di qualcuno che prenda in mano le redini.
Punto su Francesco Del Deo. Dopo una consiliatura disastrosa dove ha dimostrato moli limiti politici/amministrativi per il clientelismo sfrenato messo in opera è un sindaco che non ha più bisogno di voti. I voti servono a De Siano, a Giosi Ferrandino e a De Luca che si ripresenta come candidato alla Giunta Regionale.
Del Deo se vuole è capace. Insieme a Rosario Caruso ed al mite Pascale potrebbe avere la forza politica di dare la svolta all’isola. Ad Ischia le lobby professionali ed imprenditoriali la fanno da padrone ma si stanno rendendo conto che il grasso non cola più. Con una azione coraggiosa Del Deo deve tentare di portare sull’isola la legalità ed il rispetto delle regole.
Incominci ad mettere insieme i sei sindaci. Se è il caso “minacci” di mettere in piazza tutte le mancanze che la loro politica mette in atto. Chieda alla Prefettura,ai Carabinieri,alla Finanza,alla Polizia ed alla Capitaneria di Porto il supporto tecnico per una azione di coordinamento per azioni in cui tutti noi dobbiamo sentirci responsabili. Gli albergatori che non si fidano l’uno dell’altro tentano di fare qualcosa. Li obblighi ai loro doveri e dia loro una mano
Giosi Ferrandino, Domenico De Siano ed il Governatore De Luca possono essere il suo braccio destro per avviare questo discorso,senza dimenticare di tenere coesi i suoi consiglieri comunali e creare un team di dieci persone che lo aiutino ad elaborare idee. Ho avuto molta fiducia in Francesco prima che diventasse Sindaco. Poi cinque anni da dimenticare. Se vuole può dare una mano a questo che è diventato un disgraziato paese.
