“Tavolo per le Povertà”, giovedì il convegno al Polifunzionale
di Isabella Puca
Ischia – “Le richieste principali ricevute dalla Caritas riguardano i pacchi viveri (49,5%), sussidi economici per il pagamento bollette (31,9%), un alloggio (17,0%), l’accesso ad empori o market solidali (15,8%), un lavoro (14,2%), l’accesso alla mensa (13,3%) e vestiario (8,2%). L’analisi della domanda in base alla cittadinanza evidenzia però una diversità di richieste ai Centri di Ascolto, rispetto alle varie tipologie. Gli italiani domandano maggiormente sussidi per il pagamento di bollette o per l’alloggio, ascolto approfondito, ma anche accesso ad empori/market solidali. Gli stranieri domandano più pacchi viveri, lavoro, l’accesso alla mensa, il vestiario e soprattutto un alloggio. Da queste richieste non emerge per nessuna delle due categorie una diversità rispetto all’approccio assistenziale, piuttosto si connotano bisogni differenti che si traducono per entrambe le categorie in richieste progettuali solo in un numero limitato di casi”. È questo uno dei tanti focus riportati dal Dossier Regionale della Povertà presentato lo scorso 18 novembre, alla vigilia della prima Giornata mondiale dei poveri indetta da Papa Francesco. Povertà, una parola che non fa più paura perché sono in tanti a viverla in prima persona. Il volto della povertà in Campania ha oramai l’aspetto del disagio familiare diffuso: i 2/3 delle famiglie che si rivolgono alla Caritas vivono con meno di 500 euro al mese e non sono in grado di affrontare alcuna spesa imprevista. Questi dati regionali fotografano una realtà non diversa da quella della nostra isola; in tanti si rivolgono alla Caritas, tanti altri ancora bussano alle porte della Catena Alimentare Casamicciola che, ormai da due anni, offre una spesa settimanale alle famiglie in difficoltà. E di povertà si discuterà il prossimo giovedì 30 novembre alle ore 16:00, presso il teatro del Polifunzionale, dove si terrà il primo incontro del “Tavolo per le Povertà”. Promosso dall’ Ambito Territoriale N13 delle isole di Ischia e Procida, insieme alla Diocesi d’ Ischia, l’ obiettivo è quello di aprire una fase di concertazione dal basso tra le realtà associative, di volontariato presenti sul territorio e l’ Ambito Territoriale, per contrastare con maggiore efficacia le varie forme di povertà. Un dialogo tra le parti in gioco che consenta un incontro tra bisogni e possibilità di aiuto nell’ ottica del servizio alla persona. Sono previsti interventi dei responsabili dell’ Ufficio di Piano, dell’ Ufficio Caritas Diocesana e rappresentanti Sindacali che illustreranno, dal proprio punto di vista, le procedure ed attività in cantiere; interverrà anche il dott. Mariano Iavarone del Mov. UN della Campania che parlerà della condivisione come motore sociale, portando esperienze di solidarietà tra cittadini e disoccupati. Seguirà un ampio confronto tra tutte le realtà presenti per individuare un cammino comune. Sono invitati innanzitutto le istituzioni isolane e tutti gli operatori Caritas, antenne sociali, volontari, associazioni del III settore che promuovono azioni di solidarietà, sindacati, movimenti ecclesiali ed opere sociali presenti sul nostro territorio e, non ultimi, i cittadini. Negli ultimi anni la povertà, qui sull’isola d’Ischia, è aumentata, sia per i migranti stanziati ormai sul nostro territorio sia per gli ischitani; la difficoltà è sempre quella di arrivare a fine mese, quella di pagare le utenze e l’affitto di casa. Una realtà agghiacciante dinanzi la quale non è possibile chiudere gli occhi.