Lo scontro tra Amministrazione Comunale e tassisti dimostra quanto la mobilità sulla nostra isola abbia bisogno di nuove ed importanti misure correttive”. A dirlo Aldo Presutti, presidente del movimento “Dai una svolta alla nostra Isola” che sta mettendo a punto un progetto innovativo e dinamico per agevolare il traffico veicolare sull’isola. Queste le proposte: Sostituire in parte percorsi dei pullman con i taxi pullmino; dar vita a delle tariffe flessibili in base orario, giorni della settimana e numero di passeggeri con un radiotaxi isolano; creazione di un’app innovativa per poter facilmente raggiungere la clientela; sostituzione del servizio Zizi con taxi pullmino e divieto assoluto della circolazione per i pulmini degli alberghi. “Queste sono le nostre prime idee – ha detto l’albergatore Aldo Presutti – per dar vita ad un nuovo percorso collaborativo tra Amministrazione comunale e tassisti”. Ovviamente questi input, da soli, non bastano. “La nostra proposta – continua il leader del movimento civico isolano – è quello di dar vita ad una tariffa predeterminata per destinazioni su percorsi prestabiliti. Non è possibile, infatti, che i nostri taxi siano così cari. Non bisogna far spaventare i turisti ed i residenti con delle tariffe esagerate. Anzi: bisogna invogliare a far circolare i taxi e lasciare le auto private a casa. In questo modo ne è l’isola a guadagnarne”. Secondo Presutti “sarebbe necessario imporre il divieto di circolazione dalle 10 alle 24 nel centro urbano con Via de Luca e Via del Porto percorribili esclusivamente con mezzi elettrici o taxi. Con gli autobus dell’Eav -Ente autonomo Volturno – in transito fino a piazza degli Eroi (quelli in arrivo da Barano) e fino al porto (quelli in arrivo da Casamicciola)”.
“Il Comune – e lo dimostrano i fatti – da solo non riesce a disciplinare il servizio di mobilità”, continua Presutti che tende la mano al primo cittadino di Ischia. “Il tentativo di riorganizzazione del servizio taxi posto in essere da parte del sindaco Enzo Ferrandino, al netto dei buoni propositi, non ha ottenuto brillanti risultati. Per questo noi come movimento civico siamo disposti ad aiutare l’amministrazione comunale nel riordino della mobilità urbana partendo dalla nostra proposta per dar vita ad un progetto traffico innovativo”.
Uno dei primi segnali di cambiamento, secondo Presutti, potrebbe essere quello di dar vita ad “un’applicazione che possa aiutare tutti i turisti ed i residenti a muoversi sull’isola in modo agevole ovvero lasciando a casa la propria auto e prendendo mezzi pubblici”. Effettivamente quando ci si sposta per lavoro o per vacanza, sarebbe ideale poter avere a disposizione sullo smartphone tutte le informazioni sulla mobilità. Bus, taxi, carsharing oltre a navi e traghetti: tutto a portata di mano con un semplice clic sul telefono. Sono molteplici le applicazioni già disponibili sugli store che vanno in tal senso. Il trasporto pubblico è stato uno dei primi settori a muoversi a grandi passi verso la rivoluzione tecnologica mettendo a disposizione dei cittadini la possibilità di acquistare i ticket online ed informarsi su modifiche e orari delle corse. Il problema è che basta spostarsi di pochi chilometri e tutto cambia: dal costo del biglietto, all’app di riferimento fino al numero di telefono da chiamare e spesso non è semplice districarsi in questo insieme di servizi. “C’è un mare magnum di servizi e applicazioni disponibili – ha detto Presutti- che potrebbero essere applicate alla nostra isola. In questo modo, scegliendo le migliori che possano dare tutte le informazioni sui mezzi di trasporto, a portata di cellulare, già ci sarebbe un primo snellimento del traffico”.