Sul traghetto con un chilo di hashish, arrestati dai carabinieri
Fermati dai militari dell’aliquota operativa, insieme a quelli della Stazione di Barano, Gaetano Ciccarelli e Claudio Albero, entrambi di Giugliano e già noti alle forze dell’ordine
Un’operazione portata a compimento grazie al classico “fiuto” dell’investigatore e non a caso partorita al termine di una dinamica nient’affatto usuale. I carabinieri dell’aliquota operativa di Ischia, insieme a quelli della Stazione di Barano d’Ischia, hanno tratto in arresto per detenzione di droga a fini di spaccio il 23enne Gaetano Ciccarelli e il 29enne Claudio Albero, entrambi di Giugliano in Campania e già noti alle forze dell’ordine.
I militari erano di rientro da Napoli, in fila per l’imbarco su un traghetto della linea Pozzuoli-Ischia. Come loro, Ciccarelli e Albero attendevano il loro turno per salire a bordo.
Il loro atteggiamento era sospetto, si guardavano intorno e sembravano particolarmente agitati per la presenza delle forze dell’ordine.
Una volta all’interno del traghetto, i militari – tra i quali c’erano anche il comandante della Compagnia di Ischia, Angelo Pio Mitrione, il responsabile della stazione di Barano, maresciallo Gennaro Bonavoglia e quello del Nucleo Operativo, luogotenente Sergio De Luca – li hanno avvicinati e identificati.
Hanno poi perquisito i loro bagagli e compreso il motivo della loro agitazione: 1 chilo complessivo di hashish suddiviso in 10 panetti da 100 grammi, trasportato in uno zainetto e destinato verosimilmente alla rivendita sull’isola d’Ischia. Sequestrata la sostanza, i due sono stati arrestati e dopo le formalità di rito tradotti al carcere di Poggioreale dove resteranno a disposizione dell’autorità giudiziaria.