SUCCESSO PER PER FELICE MEO E LA CATUOGNO AI GIARDINI RAVINO: LA MOSTRA HIPPOI METTE IN VETRINA IL CAVALLO TRA FORME ESSENZIALI E POSE ELEGANTI

IL COMMENTO DELL’ARTISTA ISOLANA YLENIA PILATO PRESENTE AL VERNISSAGE DI FORIO : :" Complimenti alla curatrice Mariangela Catuogno per lo spazio espositivo. Sono stata colpita dalla bellezza, dall' eleganza e dalla scena delle opere presentate nella location fantastica dei Giardini Ravino. Il nobile equino è stato l' assoluto protagonista tra forme essenziali e pose eleganti. Quello che più mi ha affascinata è l' idea della mostra Hippoi che celebra la forza evocativa del cavallo, inteso come simbolo di perfezione geometrica e spirituale. Un evento dedicato anche al valore culturale e storico che la figura del cavallo ha rappresentato nel ritrarre l'impetuosita' dei desideri e delle passioni racchiuse nell'incontro umano. La mia scultura preferita è stata "Pegaso". Grazie a questa creatura di Felice Meo, ho viaggiato sulle ali della fantasia", conclude Ylenia

Lo scultore  tra Cavallucci marini e Cavalli Hippoi miti dell’antichità dimostra di starci a suo agio penetrando agli antipodi per trarre tutto il mistero nascosto. L’arte per Felice Meo è anche dialogo con le sue creature sotto le varie forme e pensiero. Lasciarsi affiancare nell’allestimento e mostra delle sue opere dall’archeologa Architetto Mariangela Catuogno in una sede rivelatasi l’ideale per il confronto arte e natura avvalora  le condizioni ed il significato culturale  dell’evento. I Giardini Ravino, splendido esempio di giardino botanico di piante succulente, si fanno promotori della mostra Hippoi di Felice Meo in corso nei nuovi spazi adibiti ad esposizione, a cura della Dott.ssa Mariangela Catuogno. L’artista isolano, noto per le sue sculture in metallo riciclato, per la sua personale ha scelto come tema della mostra i cavalli, Hippoi, animali sensuali ed eleganti, simbolo di potere e prestigio, espressione della bellezza e della perfezione.

Il cavallo è uno dei simboli più antichi dell’iconografia artistica ischitana, utilizzato a partire dall’epoca greca e disegnato sui crateri, motivo-firma degli artisti pithecusani, insieme ai cavalli resi noti dalla letteratura mondiale e dalla storia dell’uomo, ispira lo studio anatomico dell’artista e diventa lo strumento per narrare i suoi stati d’animo: nell’impetuosità il soffio vitale, nell’eleganza dei movimenti la grazia e la bellezza del creato, nell’indole l’intensità dell’azione e il coraggio di costruire il futuro.

Forma e sentimenti sublimano e diventano il mezzo per indagare l’animo umano: obiettivo dell’artista è una narrazione evocativa, intensa in cui l’individuo trova nell’animale il suo alter ego.

La mostra, che dura fino al 30 settembre, è composta da nove sculture. Si esprime attraverso l’equilibrio tra l’idea e la materia, una ricerca di conoscenza e di perfezione che torna a vivere in una nuova forma del tutto inedita grazie all’abilità dell’artista, inaugurata il 30 Luglio presso i Giardini Ravino è stata un successo. Il cavallo, spiega la curatrice Mariangela Catuogno, è uno degli archetipi fondamentali nella memoria umana: il suo simbolismo si estende ai due poli del Cosmo ed è quindi realmente universale, poichè passa con la stessa facilità dalla notte al giorno, dalla morte alla vita e dalla passione all’azione, collegando gli opposti in una manifestazione continua. Considerato sacro in tutte le antiche civiltà, presenta significati contraddittori: da un lato, è creatura ctonia e infera, notturna e lunare, legata alle acque; dall’altro è uranica e solare. “La mostra Hippoi, spiega l’ artista Felice Meo, è dedicata ad un essere, il cavallo, dalla forte simbologia, indissolubilmente legato all’ uomo, che ha trovato nei Giardini Ravino il luogo adatto per poter esprimere la mia personale interpretazione. Arte che incontra la natura in un intenso dialogo. Ringrazio la famiglia D’Ambra per aver reso possibile tutto ciò insieme alla curatrice della mostra Mariangela Catuogno, ma anche quanti con affetto hanno partecipato all’ inaugurazione”.

I visitatori hanno apprezzato molto il percorso espositivo. Il cavallo è un animale che esercita da sempre un grande fascino. L’ artista Felice Meo ha realizzato con grande maestria delle opere incantevoli. Un piccolo pensiero di gratitudine lo esprime l’ artista Ylenia Pilato che ha presenziato al vernissage:” Complimenti alla curatrice Mariangela Catuogno per lo spazio espositivo. Sono stata colpita dalla bellezza, dall’ eleganza e dalla scena delle opere presentate nella location fantastica dei Giardini Ravino. Il nobile equino è stato l’ assoluto protagonista tra forme essenziali e pose eleganti. Quello che più mi ha affascinata  è l’ idea della mostra Hippoi che celebra la forza evocativa del cavallo, inteso come simbolo di perfezione geometrica e spirituale. Un evento dedicato anche al valore culturale e storico che la figura del cavallo ha rappresentato nel ritrarre l’impetuosità  dei desideri e delle passioni racchiuse nell’incontro umano. La mia scultura preferita è stata “Pegaso”. Grazie a questa creatura di Felice Meo, ho viaggiato sulle ali della fantasia”, conclude Ylenia. 

Fotoricerca e Elaborazione di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter 

Collaborazione: Ylenia Pilato

                                                                               antoniolubrano1941@gmail.com

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