Spaccio di cocaina, Ciro Verde finisce a Poggioreale

Il 26enne è stato fermato dalla polizia a Monterone: inutile il suo tentativo di fuga e anche la mossa di consegnare un modico quantitativo di sostanza stupefacente. A seguito di una perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti circa 33 grammi di cocaina, 2 bilancini di precisione e 800 euro in contanti, tutto sottoposto a sequestro

Secondo quanto si vocifera, aveva maturato la fama dell’inafferrabile. Le forze dell’ordine erano a conoscenza del fatto che verosimilmente svolgesse l’illecita attività di spaccio (che tra l’altro dal punto di vista curriculare non gli era nuova) e lui probabilmente era altrettanto consapevole di essere monitorato e braccato. Ecco perché era sempre attento a non commettere errori, ma alla fine l’ostinazione nelle attività investigative degli agenti del commissariato di polizia di Ischia, guidati dal vicequestore Ciro Re, ha avuto la meglio. I poliziotti hanno così arrestato il 26enne Ciro Verde, come detto già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacente. L’uomo, originario di Casamicciola ma domiciliato a Ischia, dopo essere stato seguito è stato “pizzicato” mentre si trovava nella frazione foriana di Monterone: erano circa le 12.30 quando il Verde a bordo del suo ciclomotore ha effettuato una manovra sospetta che dava tutta l’impressione di voler eludere un controllo da parte dei tutori dell’ordine. Una volta fermato era proprio il 26enne a consegnare spontaneamente agli agenti due involucri contenenti poco meno di 1 grammo e mezzo di cocaina, poi la successiva perquisizione personale dava esito negativo.

Il sostituto procuratore ha deciso di spedirlo dietro le sbarre, dove resterà in attesa dell’interrogatorio di garanzia che si svolgerà verosimilmente nella giornata di domani alla presenza del suo difensore di fiducia

Ma il personale a disposizione del vicequestore Re era ormai convinto di essere sulla pista giusta e a questo punto come da prassi veniva disposta anche una perquisizione presso il domicilio di Ciro Verde. Nell’abitazione ischitana veniva rinvenuto in due diversi involucri un quantitativo di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo superiore ai 30 grammi oltre a 2 bilancini di precisione ed una somma di denaro contante pari a 800 euro: tutto quanto elencato veniva naturalmente posto sotto sequestro, compreso i soldi ritenuti provento dell’attività illecita. Secondo i poliziotti, tra l’altro, il materiale rinvenuto a casa di Ciro Verde evidenzia in maniera chiara le finalità di spaccio del 26enne escludendo a priori (al netto del quantitativo tutt’altro che modico) il fatto che la cocaina fosse utilizzata per esclusivo uso personale. Dell’accaduto veniva messo a conoscenza il sostituto procuratore di turno che disponeva la traduzione presso il carcere napoletano di Poggioreale del giovane. Che adesso resterà ristretto in attesa dell’interrogatorio di garanzia, che verosimilmente si svolgerà nella giornata di domani alla presenza del difensore di fiducia.

Exit mobile version