Sotto Tiro – Le prossime amministrative ad Ischia
Il gioco è fatto. Un componente del cerchio magico di Giosi Ferrandino si sbilancia con me. Per le prossime elezioni l’accordo è chiuso. Una lista di Giosi Ferrandino per far eleggere 3 o 4 consiglieri che gli serviranno per le strategie future per non morire politicamente. Due liste di Enzo Ferrandino. Una lista di Luigi Mattera con Balestriere capolista. Una lista di Paolo Ferrandino. Una lista Ottorino Mattera. Il tutto con Enzo Ferrandino candidato sindaco.
Il mio interlocutore ritiene che una coalizione del genere sia imbattibile. Se analizzate bene la situazione vi rendete conto che il trio Sciarappa è fuori dal gioco di Giosi. A chi si aggregherà il gruppo? Tutti ritengono questo gruppo determinante per la vittoria, per il ruolo di potere che hanno saputo conquistarsi nelle municipalizzate e nell’INPS (cosa c’entra l’Inps non lo capisco). Il blocco che sfidò Giosi la volta scorsa, formato da Salvatore Mazzella, Carmine Bernardo, Ciro Ferrandino, aggregando Telese ed altri, con un buon candidato sindaco, può mettere in dubbio l’asserzione del mio interlocutore tanto più che questo gruppo vuole una assoluta discontinuità da chi ha amministrato il Comune.
Ma le cose non finiscono qui. Il gruppo Mattera con Stefano Pettorino ha mollato il senatore De Siano. A questo punto sembra che la cometa De Siano navigherà nell’universo in attesa di un futuro ritorno. La dichiarazione di Gino Di Meglio in televisione nella quale dichiarava che lui sarà candidato sindaco alle prossime elezioni cosa significa? Riapre i giochi? E’ in tempo? O saranno Boccanfuso, Isidoro Di Meglio ed il Senatore stesso con la Consigliera Regionale Di Scala a chiedere a Gino di rappresentarli e avere una possibilità di competere tentando di vincere le prossime elezioni?
Se osserviamo bene lo schema Giosi non tiene conto dei cittadini. Per loro i cittadini dovrebbero continuare a votare solo per clientelismo? Clientelismo ed affari? I disastri di questa amministrazione sarebbero dunque tutti dimenticati? Con una faccia tosta queste persone hanno ancora il coraggio di pensare che possono rappresentare il paese? Io credo che il paese sia cambiato. Se un outsider come Gianluca Trani, giovane e preparato amministrativamente, avrà davvero voglia di cercare aggregazioni serie e non affaristiche, con un buon programma, si può presentare alla cittadinanza e può dire la sua nelle prossime elezioni. E’ partito da lontano e a quanto sembra sta lavorando per qualcosa di nuovo.