Il Sindaco di Forio si butta a capofitto in una polemica con il Governatore delle Campania De Luca. Mandare via D’Amore. Da anni assistiamo alla poca cura che i nostri amministratori dedicano alla realizzazione di una sanità più accettabile nella nostra isola. Da alcuni anni il Direttore della Sanità in Campania è Nino Postiglione nostro concittadino. Mi sono chiesto se Francesco Del Deo ha pensato, come istituzione, che la faccenda del capo dell’ASL, D’Amore, potesse essere prerogativa dello staff tecnico e non di una diatriba politica che tutti sappiamo come va a finire.
Un esposto tecnico fatto all’avvocato Postiglione avrebbe potuto farci capire se l’ASL ha sbagliato ad inviare la malata, ricoverata a Pozzuoli, nella struttura fontanese o meno.
D’altra parte sono tanti gli esempi che si potrebbero elencare sul disinteressamento, per lustri, sull’argomento, dei sindaci e dei politici ischitani. Quello che diventa pericoloso è anche la mancanza di iniziative concrete a “pensare” come affrontare il futuro della nostra isola. In tutti i posti turistici si tenta di suggerire qualche idea ai nostri governanti mentre ad Ischia si aspettano le direttive dall’alto. In Romagna ed anche a Capri hanno pensato di creare isole “coronavirus free”. Quando qualche mese fa lo suggerii in un mio articolo spronando sia gli albergatori che i sindaci ad andare in quella direzione nessuno lesse l’articolo.
Si ha l’impressione che sia gli operatori che i lavoratori, insieme ai sindaci, non aspettino altro che la manna dei finanziamenti governativi. Ricordate quando sfottevo gli albergatori dicendo che loro aspettavano solo gli aerei della TUI che passavano sull’isola e allargando le braccia raccoglievano i marchi che piovevano dal cielo?
Ora anche i tedeschi insieme a olandesi, austriaci e paesi del nord Europa si sono scocciati. Però noi decidiamo sempre di aspettare Godot.