Sotto Tiro di Mizar Il progetto per Ischia
Sembra che il Distretto turistico abbia qualche possibilità di decollo. Come e con chi non si sa ancora. Potrebbe essere lo strumento operativo che manca nell’isola. La grande mole di denaro che l’Europa sta per sganciare dovrà essere la leva finanziaria. E’ l’ultima speranza se non si vuole finire male. Girando e voltando la frittata se non si raggiunge un accordo tra imprenditori e Sindaci non si capirà come partire.
L’apatia di alcuni Sindaci dei sei dell’isola è incomprensibile. I soldi non arriveranno dal cielo se non si prepara un progetto e lo si rende operativo. Forse la domanda che ci dobbiamo porre è quale isola vogliamo programmare. Anche questa è una cosa non semplice. Quale è il futuro del dopo pandemia? Eliminiamo le brutture che ci siamo permessi prima del coronavirus? Programmiamo una isola ecologicamente perfetta? Questo che segue potrebbe essere l’avvio di una discussione. Depurazione del mare, recupero terreni incolti, difesa e rivisitazione del territorio, sanità, mobilità, trasporti, ristrutturazione degli Enti locali, creazione di sistemi informatici a disposizione dei cittadini, creazione di lavoro alternativo al turismo, un prodotto turistico complementare a quello avuto fino ad ora, dovrebbero essere le strutturi portanti di un piano strategico per l’isola.
Parliamoci chiaro l’ideale sarebbe che i Sindaci e gli imprenditori che decidono di investire in questo progetto si affidino ad un grande manager che abbia esperienze diretta nel guidare una grande azienda. Paghiamolo profumatamente ma non mettiamoci a scimmiottare con cose più grandi di noi. Non arriveremo da nessuna parte.
Ein sehr guter Artikel!!
Auf Ischia muss dringend die Verkehrsinfrastruktur verbessert werden! Neue Linienbusse, ein moderner Busbahnhof in Ischia Porto mit Anzeigetafeln, Ticket-Automat, Verbesserung der einzelnen Haltestellen in den Orten mit Namensschildern, Aushang von Fahrplänen, Wartebereiche mit Sitzgelegenheiten. In den Bussen fuktionierende Anzeigetafeln, auf denen die Haltestellen angezeigt werden. Verkehrsentlastung der Straßen auf Ischia durch Abnahme der Pkw-Zulassungen. Bürgersteige reparieren und für Autos sperren! Verkehrsfreie Zonen in den Orten schaffen. Zum Beispiel auf dem Markt in Panza, auf der Piazza G. Matterotti in Forio. Die Orte für den Tourismus freundlicher gestalten! Die mit Autos verstopften Straßen und Plätze, der damit verbundene Gestank, störte in den letzten Jahren schon viele Gäste der Insel. Ich hatte das in der Vergangenheit schon oft kritisiert und darauf hingewiesen, dass bald die ausländischen Gäste ausbleiben, wenn nichts geändert wird. Viele Hotels sollten renovieren, vor allem neue Bäder einbauen! Auch das Mobiliar ist in einigen Häusern veraltet, unmodern und in keinem guten Zustand. So wie bisher sollte es nicht mehr weitergehen! Die Insel ist wunderschön, aber ich hatte das Gefühl, die Bewohner konnten diese Schönheit nicht mehr sehen und achten, schauten nur noch darauf, in der Saison möglichst viel Geld zu verdienen und im Winter selber Urlaub zu machen. Da solltet ihr etwas ändern, unbedingt! Herzlichst Chris aus Berlin
p.s. Die Idee mit dem Insel-Manager ist richtig! Hier muss ein Fachmann*frau übernehmen. Ein Bürgermeister für die kleine Insel wäre ausreichend!