Vorrei capire perchè i Sindaci dell’isola e la maggior parte degli assessori e consiglieri comunali si prodigano per i cittadini al fine di soddisfare i loro interessi personali in cambio del voto e non con la gente per migliorare la società in cui viviamo con idee e atti di condivisione. Non capisco perché un Sindaco, Enzo Ferrandino, abbia la necessità di dirmi che lui non legge la stampa locale per non farsi condizionare. Vorrei ricordargli che mentre lui è soggetto, come capo della Comunità, a soddisfare le esigenze primarie di chi lo contatta, il giornalista, libero dal peso del dovere del Sindaco, contatta e parla con una moltitudine diversa di cittadini.
Questo “paraustiello” mi serve per ritornare sull’argomento del Carcere. Enzo Ferrandino vuole fare Ischia Bella. Ebbene se qualcuno ha una idea per farla più bella perché rinunciarci? Alcuni membri dell’Amministrazione sull’operazione carcere hanno interessi contrastanti con il Sindaco che vorrebbe realizzare l’operazione. In sintesi il gruppo di cittadini, che la stampa locale rappresenta in questa diatriba, vorrebbero che il cespite comunale diventasse il fiore all’occhiello della zona. L’idea dell’Associazione Largo dei Naviganti di istituire il Festival dei Popoli del Mediterraneo è favolosa specialmente nel contesto del tema dell’immigrazione. Ebbene se l’Associazione non è in grado di farlo decollare cosa c’è di male a dare all’Associazione dei collaboratori in modo da elaborare e far diventare una cosa seria il Festival?
Adesso abbiamo la festa della Bambinella che è un retaggio dell’assalto dei Saraceni alle nostre coste. Sarebbe difficile con l’aiuto degli addetti culturali delle Ambasciate dei paesi che si affacciano sul Mare Nostrum elaborare un progetto che implementi la festa dimostrando che dai tempi della Bambinella siamo passati allo scambio di sensibilità esistenti attualmente nei nostri paesi?