Soppressione agrario: la parola agli studenti
Ischia – Non l’hanno presa bene i ragazzi che, a giugno, hanno concluso il primo anno all’indirizzo agrario. Sono spaesati, pieni d’incertezza sul da farsi e mai avrebbero creduto, a settembre, di dover ripensare all’indirizzo da scegliere per le superiori. “È una delusione – ci dice Laura – perché ci avevano dato la convinzione che finalmente questa scuola sarebbe nata e che forse sarebbe stato l’inizio di un cambiamento di quest’isola. Quando ho fatto l’iscrizione a questo indirizzo ero consapevole a cosa andavo in contro e dei rischi che correvo, ma non avevo considerato questo”inconveniente”. Se a settembre non dovesse riaprirsi l’indirizzo? Mi iscriverò all’Istituto di scienze applicate. Ma comunque non rinuncerò al mio sogno.”
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