Sisma, il summit al Senato e le nuove prospettive
Riflessioni e considerazioni al termine dell’incontro tra esponenti del M5S e cittadini che si è svolto nella cornice istituzionale di Palazzo Giustiniani
Il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, dott. Giuseppe Provenzano, deve assumere la guida della ricostruzione ed il rilancio economico e sociale dell’ isola d’Ischia alla luce dell’ annuncio del Governo per un piano straordinario di sostegno al Mezzogiorno con l’attivazione dell’agenzia pubblica “Invitalia”, per l’ attrazione degli investimenti e l’utilizzazione dei suoi “fondi Italia” per le piccole e medie imprese che ha già un primo stanziamento di 87 milioni di euro, e dell’Agenzia Nazionale per la Coesione Territoriale – già progettata dagli ex-Ministri Barca e Trigilia – e mai messa in “funzione attiva” per gli scopi programmati da ben due Ministri. Ricostruzione e rilancio economico sono inscindibili così come non è possibile l’una e l’altro senza Pianificazione Territoriale e Programmazione Economica
Tanto – in estrema sintesi – è stato chiesto al Parlamento ed al Governo da una delegazione del circolo di Ischia del Movimento 5 Stelle guidata dall’arch. Caterina Iacono nel corso di un incontro svoltosi a Roma al Senato della Repubblica presso l’ufficio del Presidente della ottava Commissione Lavori Pubblici, sen. prof. Mauro Coltorti, al quale hanno preso parte anche la Senatrice Silvana Giannuzzi ed il consigliere regionale della Campania, on. Tommaso Malerba ed il rappresentante dei terremotati di Casamicciola, Mario Romano,albergatore. “Abbiamo organizzato un tavolo di lavoro a Palazzo Giustiniani sede del Senato della Repubblica con il governo, nelle persone del Presidente della Commissione Lavori Pubblici Mauro Coltorti, Ordinario di geologia all’Università di Siena, la senatrice Silvana Giannuzzi commissione politiche europee, il consigliere regionale Tommaso Primo Malerba commissione Urbanistica e con i tecnici Marco Martens Ingegnere Infrastrutturale e una delegazione di cittadini di Casamicciola ed abbiamo presentato un documento contenutistico lungo ed articolato dove infine sono state invitate tutte le forze politiche ad un dialogo per la risoluzione della paralisi sociale, economica e politica che investe Ischia post sisma ,a causa di una mancata risposta efficace delle amministrazioni locali e di chiare ,puntuali e definite norme da parte del Governo centrale”, ha dichiarato l’ arch. Caterina Iacono
La legge n.130 del 16/11/2018 sull’articolo 25 che fa riferimento alle tre leggi di condono edilizio si è rivelato “un contenitore vuoto, un boomerang sulle spalle di una comunità già piegata dal sisma 2017” ha aggiunto l’ arch. Iacono. L’ arch. Caterina Iacono ha quindi sottolineato le richiesto al Governo:
– una riformulazione di un piano normativo efficace con LINEE GUIDA per le amministrazioni locali e per la struttura commissariale che contenga un ristoro economico anche ai cittadini che hanno avuto immobili condonati;
– proroga a giugno 2020 almeno, per il perfezionamento delle pratiche di condono per tutte le abitazioni che non hanno scheda AEDES;
-Non essendoci patrimonio artistico e architettonico da tutelare , rimborso ai proprietari degli immobili ricadenti sulla faglia e nei punti di “massima accellerazione sismica “ (parametri stabiliti dalla ultima microzonazione sismica redatta dalla struttura commissariale Schilardi ) per Casamicciola nella zona Majo –La Rita Borbonica Santa Barbara e richiesta allo Stato di attingere dall’ingente patrimonio immobiliare in offerta presso le Agenzie di zona sul mercato,per consegnare ai cittadini una abitazione cui l’immobile è ricadente in area di indisponibile ricostruzione . Il prof.GiuuseppeLuongo, Vulcanologo di chiara fama, nel merito è stato chiaro : “i fenomeni di amplificazione nell’area epicentrale con i terremoti come quello di Casamicciola che si attestano su 1-2 km di profondita’ sono di difficile definizione perche’ il campo di onda e’ complesso e produce fenomenti anarmonici . Per un pugno di voti si permette di ricostruire su di un’ area instabile ed epicentrale “
“Senza pianificazione non può esserci una ricostruzione “, ha rimarcato ancora l’arch. Caterina Iacono. Da qui la proposta di affidare al il Ministro del Sud Dott. Giuseppe Provenzano la guida della ricostruzione ed il rilancio economico e sociale dell’isola di Ischia. “Ischia necessita di un nuovo assetto istituzionale con un Comune in luogo di sei e un piano urbanistico di assetto territoriale. Il Sindaco metropolitano Luigi de Magistris ha approvato un Piano Strategico dove l’isola è indicata come area omogenea nella sua interezza cioè omogeneità economica e sociale ma obsoleto frazionamento amministrativo”, ha continuato la Iacono. “La Regione è incapace di utilizzare fondi europei del programma 2014/2020 Le richieste di Forza Italia e del Movimento 5 Stelle di Istituire un fondo di rotazione per i comuni colpiti dal sisma con quota parte dei stipendi dei consiglieri regionali per progetti di solidarietà per le famiglie (M5S mediante i Consiglieri Ciarambino ,Saiello e Malerba ) e l’istituzione sull’isola di un Ufficio per la Programmazione Territoriale ed economica a supporto dei Comuni (Forza Italia mediante la Consigliera Maria Grazia Di Scala) furono completamente ignorate. Il Governo del paese nelle persone degli organi istituzionali presenti al tavolo, ognuno per competenza, hanno recepito quanto richiesto per Ischia e assunto impegno di farsi carico di dare delle risposte certe in tempi brevi. Noi non molliamo e tra un mese circa ritorneremo in Senato per recepire gli sviluppi del lavoro di lavoro per Casamicciola Terme e per la nostra Ischia”, ha concluso l’ arch. Caterina Iacono.