Sisma e ripristino delle scuole terremotate, ecco l’ordinanza di Schilardi
Il primo stralcio del piano finalizzato ad assicurare, per gli edifici scolastici danneggiati dal terremoto, la ripresa delle attività scolastiche, è stato finalmente pubblicato
Come avevamo già preannunciato nelle pubblicazioni degli ultimi giorni de Il Golfo, è stata pubblicata la fatidica ordinanza numero 6 firmata dal commissario Carlo Schilardi, ovvero quella relativa al recupero degli edifici scolastici di Casamicciola Terme di Lacco Ameno e Forio, falcidiati dalla furia del terremoto che il 21 agosto del 2017 ha messo in ginocchio alcune zone della nostra isola. Ad essere particolarmente colpite dalla furia del terremoto furono proprio le scuole che hanno costretto, proprio a pochi giorni dall’inizio delle lezioni, a soluzioni di fortuna che hanno reso lo svolgimento delle lezioni scolastiche più difficile e disagevoli. Ora, a distanza di quasi due anni, si iniziano a intravedere confortanti spiragli.
Le notizie migliori sono per il plesso “Lembo” per il quale la progettazione esecutiva potrà partire nell’immediato. Sono 42mila gli euro stanziati come spesa stimata per la progettazione. Nell’arco di tre mesi il Comune dovrà fornire la progettazione esecutiva per poi vedere iniziare i lavori che restituiranno l’edificio scolastico della Sentinella e La Rita e Maio agli alunni. Per il Manzoni e il Sanseverino sono invece necessarie indagini di vulnerabilità sismica finanziate dal Miur. Si provvederà poi alla progettazione esecutiva e alla esecuzione dei lavori.
Nell’ordinanza si legge che è approvato il 1° stralcio del piano per il ripristino delle scuole dichiarate inagibili o danneggiate a seguito del sisma del 21 agosto 2017 nei territori dell’isola d’Ischia con relativi interventi di ricostruzione/riparazione e costi di progettazione o per indagini preliminari, individuati a seguito della ricognizione dei fabbisogni effettuata dal Commissario. Col presente piano vengono approvati dal punto di vista economico anche gli anticipi per le spese di progettazione a far carico sulla contabilità speciale di cui all’art. 19 del D. L. n. 109/2018, per un importo complessivo di e 561.000.00. In ragione della necessità di procedere all’avvio dell’attività di ricostruzione e di riparazione con miglioramento/adeguamento sismico degli edifici scolastici, in qualità di proprietari degli immobili scolastici, sono corrisposte, a titolo di anticipazione, le somme necessarie per avviare la progettazione degli interventi nella misura massima del 30% delle spese tecniche così come individuate dai Soggetti attuatori sulla base di una stima economica preliminare dell’intervento di ricostruzione.o di riparazione con adeguamento/miglioramento. Al termine delle attività progettuali sii provvederà a rimodulare il piano di cui trattasi, determinando i costi definitivi delle spese tecniche e quelli complessivi per la realizzazione dei lavori.