Con un apposito decreto sindacale, il primo cittadino di Casamicciola, Giovan Battista Castagna, ha stabilito che “è istituito l’ufficio per le procedure inerenti la sistemazione della popolazione sfollata presso le strutture alberghiere e assimilabili con i compiti di provvedere alla verifica, istruttoria, liquidazione e rendicontazione delle attività connesse all’ospitalità fornita dalle strutture stesse”. Nel documento viene anche specificato che l’ufficio sarà composto dall’arch. Agnese Cianciarelli (capo dell’ufficio tecnico e responsabile del procedimento) e dai componenti Antonio Piro (funzionario tecnico), Giuseppe Pisani (funzionario amministrativo) e Michele Copertino (funzionario amministrativo). Il decreto ha effetto immediato ed evidentemente si pone il compito di colmare una lacuna all’interno di una macchina amministrativa che si trova ad essere ultra oberata di lavoro dopo i fatti dello scorso 21 agosto.
Non a caso nel dereto si prende atto “che parte dei cittadini sfollati sono stati e sono tuttora alloggiati in strutture alberghiere isolane” e si sottolinea che “le strutture alberghiere e assimilabili che hanno dato la disponibilità all’accoglienza agli sfollati sono all’incirca una sessantina per cui occorre dare corso alla verifica, istruttoria, liquidazione e rendicontazione delle attività connesse all’ospitalità fornita”, così come peraltro previsto da un’ordinanza del commissario per l’emergenza, Giuseppe Grimaldi. Da sottolineare, ovviamente, che per responsabili e componenti di questo ufficio non è previsto alcun compenso aggiuntivo.
Gaetano Ferrandino