Silvio Berlusconi, il mio presidente. Ricordi di una vita da Coordinatrice di Azzurro Donna
Intervista a Carla Ciccarelli, dal 2020 coordinatrice Regionale per la Campania del movimento Azzurro Donna: «non è questo il momento appropriato per immaginare nulla. Oggi, dobbiamo rendere il giusto tributo e il giusto onore ad un uomo straordinario. E poi, il centrodestra così come lo conosciamo è una sua invenzione. La sua esperienza, le sue intuizioni, sono un patrimonio da cui Forza Italia, non potrà prescindere. La democrazia dell’alternanza è un suo lascito che va preservato».
«Sono affranta, addolorata», dice, commossa Carla Ciccarelli, in Forza Italia dal 1997, coordinatrice Regionale per la Campania del movimento Azzurro Donna, dove Silvio Berlusconi, FI e tutto il centrodestra della Regione Campania l’hanno voluta. «Il presidente Berlusconi, è stato un grande uomo, un grande imprenditore, un grande politico, un combattente. L’ho sempre ribadito questo concetto. Una dote non comune. Ma ciò che impressionava era la sua sensibilità, quel tratto di umanità che si imponeva al di fuori della scena pubblica, nel privato, e che anche alcuni dei suoi più acerrimi detrattori non possono che non riconoscere».
«Sull’isola d’Ischia è venuto più volte per motivi istituzionali, per politica e per piacere personale. Ricordo il suo post sui social a ottobre 2017 dove scrisse “amici di Ischia sto arrivando”. Era l’anno del terremoto. Voleva abbracciare le persone colpite dal sisma. Fu un bagno di folla».
Berlusconi, imprenditore e leader, ha cambiato la politica e ha anche diviso molto il Paese…
«Io direi Berlusconi il visionario nel mondo dell’edilizia, della comunicazione, dello sport, della politica…. Ha diviso il Paese? Vorrei citare don Sturzo, il fondatore del partito popolare italiano, che diceva che nella parola partito, che sta per parte e quindi una parte divisa dal tutto, è naturale la divisone.. La divisione delle idee, dei valori di una parte rispetto ad un’altra. Questo è la base sana della dialettica politica, io la penso in un modo tu nell’altro e se in questa divisone dialettica c’è il rispetto e soprattutto il riconoscere che tu sei un mio avversario politico e non un nemico personale. Ecco questo era il mood del cavaliere e, in questi giorni, glielo stanno riconoscendo tutti compreso Occhetto e D’Alema. Se invece, Lei intende divisione di chi è stato profondamente antiberlusconiano da volerlo sconfitto sul piano umano, non credo che oggi sia il momento giusto per rivangare pagine tristi della nostra democrazia».Il futuro di Forza Italia?
«Sul futuro di Forza Italia sicuramente nei prossimi mesi ci sarà una riflessione. Ma questo non è il momento opportuno per immaginare qualche scenario. Oggi dobbiamo rendere il giusto tributo, il giusto onore ad un uomo straordinario. Una cosa è certa noi siamo forza di governo, come aveva fortemente voluto Berlusconi e lavoreremo affinché il programma di Forza Italia sia applicato. Lo faremo ora oltre che per gli elettori per il nostro Silvio… ».
Ma Forza Italia è nata con Berlusconi era il partito di Berlusconi…
«Indubbiamente Forza Italia è il partito di Silvio Berlusconi questa sicuramente è stata un’altra delle innumerevoli innovazioni o anomalia. L’esperienza che ci ha lasciato Berlusconi, le sue intuizioni, sono un patrimonio da cui tutto lo schieramento e Forza Italia, e aggiungo l’Italia, non potranno prescindere. La democrazia dell’alternanza è suo lascito che va preservato».
«Sul futuro di Forza Italia sicuramente nei prossimi mesi ci sarà una riflessione. Ma questo non è il momento opportuno per immaginare qualche scenario. Oggi dobbiamo rendere il giusto tributo, il giusto onore ad un uomo straordinario»
Che rapporto aveva il Presidente Berlusconi con Napoli e con Ischia?
«Era un rapporto di amore e passione per una città geniale come il Presidente, Napoli incarna le tante e splendide caratteristiche del grande uomo Silvio , accogliente straordinaria creativa , versatile . Lui più volte ha dichiarato di essere un napoletano nato a Milano…. Napoli una città unica come lui. Sull’isola d’Ischia è venuto più volte per motivi istituzionali, per politica e per piacere personale. Ricordo il suo post sui social a ottobre 2017 dove scrisse “amici di Ischia sto arrivando”. Era l’anno del terremoto. Voleva abbracciare le persone colpite dal sisma. Fu un bagno di folla».
«Custodisco poi gelosamente un quadro che appartiene alla collezione d’arte La Quadreria che lui fece dono nel Natale del 2020 in piena Pandemia, in un momento così difficile volle con quel dono rappresentare ancora di più la sua vicinanza a tutte le coordinatrici regionali di Azzurro Donna. Silvio è e sarà sempre il mio mito»
Cosa perde Lei con la scomparsa di Berlusconi?
«Guardi le racconto una cosa, alla Camera ogni politico ogni schieramento ha rispetto del proprio leader; in Forza Italia per il nostro oltre al rispetto, provavamo immenso affetto… per noi era un amico al quale potevi confidare anche problemi personali. Lui c’era, sempre. .. La più grande qualità naturale di Silvio Berlusconi era quella di essere un milanese che nel 2001 vinse 61 collegi su 61 in Sicilia, quella di essere uno degli uomini più ricchi d’Europa e prese il voto anche dei poveri».
Il suo ricordo personale con Berlusconi…
«L’ho incontrato di persona per le elezioni nel 2018 io ero candidata al Senato e lui con uno sguardo rassicurante e poche battute riuscì a motivarmi e tranquillizzarmi contemporaneamente. Custodisco poi gelosamente un quadro che appartiene alla collezione d’arte La Quadreria che lui fece dono nel Natale del 2020 in piena Pandemia, in un momento così difficile volle con quel dono rappresentare ancora di più la sua vicinanza a tutte le coordinatrici regionali di Azzurro Donna. Silvio è e sarà sempre il mio mito, il mio Presidente!».