Sfollati Monte Vezzi, concessione rinnovata

Per gli sfollati del Monte Vezzi, dopo 18 anni ancora container ed ancora soluzioni temporanee di siti. È bisogna anche dire meno male. Il comune di Ischia ha infatti all’uopo rinnovato la locazione e la destinazione dei suoli individuato all’intero del Camping al centro del paese da ai sopravvissuti di quella tragedia, ciò ovviamente rimarca la volontà dell’Amministrazione continuare a garantire l’accoglienza e la sistemazione, benché provvisoria fino alla individuazione di una nuova e diversa soluzione alloggiativa, dei nuclei familiari sfollati a seguito degli eventi franosi verificatisi nella frazione Pilastri il giorno 30 Aprile 2006.

Un anno drammatico nel corso del quale, il 5 maggio, venne dichiarato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministro lo stato di emergenza nel Comune di Ischia a seguito degli eventi franosi verificatisi e che determinarono la perdita di vite umane, danni alla viabilità, alle infrastrutture. L’isola imparò a confrontarsi con le calamità e gli stati d’emergenza e per fronteggiare la situazione determinatasi, il Presidente del Consiglio dei Ministri, con ordinanza n. 3521 del 02.05.2006, autorizzò il Commissario delegato per l’emergenza idrogeologica ad assegnare ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abitativa e continuativa era stata distrutta in tutto o in parte, ovvero era stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, un contributo per l’autonoma sistemazione, o, laddove non fosse possibile l’autonoma sistemazione, a disporre per il reperimento di una sistemazione alloggiativa alternativa. Su quella scia il Comune di Ischia, individuato dal commissario come uno dei soggetti attuatori delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza e per assicurare l’assistenza ai cittadini interessati dall’evento franoso dei nuclei familiari evacuati dalle proprie abitazioni ritenute a rischio ha continuato per tutto questo tempo a farsi carico di questa situazione temporanea. Infatti, alcuni sono riusciti a trovare un alloggio, altri non sono stati in grado di provvedere ad un’autonoma sistemazione ed hanno chiesto il reperimento di una sistemazione alloggiativa alternativa. Da qui la scelta dei moduli e del Camping.

Come ricorderanno i nostri lettori, all’epoca dei fatti, su richiesta del Comune di Ischia, la Sig.ra Adriana Villari concesse in uso al Comune di Ischia un’area di circa 650 mq. all’interno dell’ex struttura “Camping Internazionale” in Via Foschini, di sua proprietà. Sii scelte la superficie di 1.30.88 ettari, situata nell’angolo sud-ovest a confine con il parcheggio pubblico di Via Michele Mazzella e la stessa Via Michele Mazzella, per installare strutture provvisorie destinate all’accoglienza di famiglie evacuate. Tale concessione in uso, con successive scritture, è continuata sino al 9 Giugno 2010, aggiungendo, con decorrenza 9 Febbraio 2009, all’area iniziale di mq. 650 un’ulteriore area di circa mq. 215, per complessivi mq. 865. Su richiesta dell’amministrazione comunale, la Sig.ra Adriana Villari, ha rinnovato la concessione in uso con l’aggiunta di un’ulteriore area di mq. 120,00 (quindi, complessivamente mq. 985), fino al 9 settembre 2024. A seguito del decesso della sig.ra Adriana Villari gli eredi, i sig.ri Lanzillo e Martucci sono subentrati. Dunque, occorre rinnovare le scritture per la concessione dell’area di mq. 985 ubicata all’interno dell’area dell’ex struttura “Camping Internazionale”. Il canone annuo è determinato in € 35.000,00 per un anno, dal 10 settembre 2024 al 09 settembre 2025 con possibilità di rinnovo, anche di anno in anno, con formale Determinazione del Responsabile del Patrimonio del Comune di Ischia. Per questo viene impegnata la somma complessiva di euro 35.000,00 per canone di locazione ed euro 1.000,00 per spese di registrazione e bollo.