Serrara Fontana, via ai concorsi senza mobilità

Serrara Fontana, si assume senza passare per la mobilità! Obiettivo accelerare i tempi di finalizzazione dei concorsi anche per arginare lo spopolamento degli uffici pubblici causa pensionamenti e quant’altro.Tutto pronto, dunque, per soddisfare il piano del fabbisogno del personale. Il Comune di serrara Fontana ha modificato il regolamento dell’ordinamento degli uffici e dei servizi per dare un nuovo indirizzo alle procedure concorsuali senza passare dalla mobilità volontaria, la motivazione ufficiale dell’esecutivo guidato da Irene Iacono è la celerità nel finalizzare le assunzioni previste dal piano del fabbisogno del personale licenziato il 9 Febbraio scorso. Per procedere celermente all’indizione delle procedure concorsuali indetti previo esperimento della mobilità obbligatoria, la stessa mobilità obbligatoria è stata eliminata e non sarà più esperita su specifico indirizzo della giunta. Ovvero Iacono&Co confermano la volontà già espressa il 9 Febbraio scorso di avvalersi della facoltà di “non indire previamente la procedura della mobilità volontaria al fine di ridurre i tempi di accesso all’impiego anche in ragione del prossimo pensionamento del responsabile del settore amministrativo”. Così in vista dell’imminente indizione delle procedure concorsuali, con l’occasione, sono state aggiornate alcuni passaggi del vigente regolamento comunale sugli uffici e dei servizi approvato nel lontano 2009.

L’ente locale potrà finalizzare le assunzioni previste secondo bandi e concorsi invia di indizione per le assunzioni presso il comune pedemontano, in particolare anche in seguito alle modifiche di alcune diciture afferenti ai titoli di studio per accedere, in particolare per il profilo di istruttore direttivo dei servizi amministrativi. Sono a tal fine ammesse con la modifica anche alcune classi di lauree specialistiche magistrali in economia e scienze politiche al fine di garantire parità di trattamento tra chi ha conseguito la laurea con il vecchio ordinamento professionale e che invece successivamente ad esso.La dizione laurea in economia richiesta per il profilo di istruttore direttivo dei servizi amministrativi appare troppo ampia, agli inquilini del Palazzo Municipale, in quanto abbraccia indirizzi di studio non confacenti alle competenze richieste per il profilo di istruttore direttivo amministrativo, giustificando la modifica avviata. In ciò dando indirizzo alla responsabile del primo settore di avviare la indizione delle procedure concorsuali previste dal vigente piano del fabbisogno del personale e di confermare la scelta di non procedere alla mobilità facoltativa onde accelerare le procedure concorsuali. I concorsi indettisono per operatore necroforo, operatore ecologico esecutore emesso comunale, operatore protocollo, istruttore dei servizi amministrativi contabili istruttore dei servizi tecnici, agente di polizia municipale, istruttore direttivo amministrativo, istruttore direttivo dei servizi economici finanziari, istruttore direttivo amministrativo sociale, istruttore direttivo di vigilanza, istruttore direttivo dei servizi tecnici.