CRONACA

Scuola, c’è “maretta” a Lacco Ameno

Mentre un gruppo di genitori intende protestare contro i doppi turni, arriva la nota delle rappresentanti dell’Istituto Vincenzo Mennella: «Disagi limitati e risolvibili, no alla strumentalizzazione»

La ripresa delle lezioni in presenza nelle scuole di Lacco Ameno ha portato qualche malumore a causa del pur limitato ricorso ai doppi turni. Un gruppo di genitori ha infatti promosso una protesta, scrivendo che “lunedì 8 febbraio, alle ore 10.00 partenza da piazzale Capitello a piazza S. Restituta, vorremmo che tutti i genitori, insieme ai loro figli, partecipassero ad una manifestazione pacifica per farci ascoltare e trovare una soluzione idonea e definitiva per i nostri bambini”. Per tutta risposta le sei rappresentanti dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Mennella” hanno stigmatizzato la citata iniziativa, peraltro foriera di rischi di pericolosi assembramenti con adulti e bambini, e hanno diramato un comunicato per illustrare la situazione attuale: «Nonostante l’emergenza e il terremoto del 2017, la Scuola di Lacco Ameno dall’anno scolastico 2018-2019 ha registrato un’impennata di iscrizioni che ha determinato la costituzione di tre classi in più nell’anno scolastico in corso: una sezione dell’infanzia, una prima primaria e una prima secondaria. I turni pomeridiani attuali dipendono dall’accoglienza di tanti nuovi iscritti, attratti dalla pregevole offerta formativa dell’Istituto Mennella, nella convinzione che la Città Metropolitana mantenesse l’impegno di lasciare l’intero piano dell’edificio di via Circumvallazione. Come è noto, così non è stato. Ad ogni modo, al momento i disagi sono limitati. Con la soluzione individuata dalla Preside dopo aver ascoltato tutte le componenti interessate, 450 bambini frequentano regolarmente al mattino, emntre a turno ogni 3 settimane, 50 ragazzi, i più grandicelli, si alternerebbero il pomeriggio, ma solo finché non si renderanno disponibili in concreto altre tre aule. Possiamo assicurare che la Scuola e il Comune di Lacco Ameno stanno intensamente collaborando per risolvere anche il problema dei turni pomeridiani che richiedono però i propri tempi amministrativi. Le soluzioni ci sono, si sta lavorando in sinergia tra Amministrazione, Dirigenza scolastica, Consiglio di Istituto e docenti per alleviare ogni disagio ed evitare i doppi turni a tutti. Ai genitori va comunicata la soluzione definitiva appena questa diventa concreta. La guerra civile non giova ai bambini di Lacco Ameno che, dai 3 ai 14 anni sono finalmente tornati tutti a scuola in condizioni non diverse da quelle dei coetanei degli altri Comuni dell’isola. Né giova ai genitori, così propensi a farsi strumentalizzare senza leggere nemmeno le determine e le circolari della Preside che dovrebbero rassicurare tutta la comunità scolastica».

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Più vecchio
Più recente Più Votato
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex