Sant’Angelo, costone a rischio: serve la messa in sicurezza

Anche il costone retrostante l’hotel Miramare a Sant’Angelo dovrà essere messo in sicurezza. Assurta agli onori della cronaca per essere la meta ischitana preferita dall’ex cancelliera tedesca Angela Merkel, il complesso sarà oggetto di un importante intervento. A comunicare tale necessità il legale rappresentante della società che gestisce il complesso alberghiero, Arturo Dotoli. Il rappresentante della Società Immobiliare S. Angelo SpA, con una comunicazione, corredata da note tecniche a firma dell’ing. Isaia Donnarumma, ha reso edotto il comune di Serrara Fontana circa la constatazione dello stato di pericolo determinato dalcostone tufaceo non contenuto ubicato nella zona retrostante il complesso turistico ricettivo Hotel MIRAMARE, in S. Angelo e degli interventi occorrenti che si prevedono per la mitigazione del rischio. In una relazione tecnica dei giorni scorsi, come si legge agli atti pubblici, si è constatato che “il tratto di costone inoggetto risulta ubicato nella zona retrostante i corpi di fabbrica principali costituenti l’attività turistica ricettiva;presenta una lunghezza di circa 32,00 m ed un’altezza, calcolata al di sopra del muro di contenimento esistentecaratterizzato da una serie di locali tecnici interrati, compresa tra mt. 7,00 e i 9,00 stimati a vista.Rilevato che la verifica dei luoghi ha evidenziato, altresì, che a seguito delle recenti precipitazioni risultadilavato io strato superficiale del terreno con conseguente distacco di pietrame che ha divelto in parte le reti diprotezione per cui risulta effettivo lo stato di pericolo rappresentato nella relazione tecnica di parte di cui inprecedenza”. Nella medesima relazione tecnica, in riferimento alla localizzazione del predetto costone, i tecnici incaricati evidenziano in atti che: “essoricade quasi per l’intero all’ interno della proprietà della Società Immobiliare S. Angelo, e, marginalmente, con la soprastante di proprietà, come da informazioni reperitedegli eredi del Sig. Iacono Claudio deceduto il 5 aprile scorso”. 

In tal senso il sindaco di Serrara Fontana Irene Iacono ritenuto necessario, quindi, al fine della salvaguardia della pubblica e privata incolumità, nell’immediatezza edatteso che si stanno già verificando eventi atmosferici caratterizzati da copiose precipitazioni, che “la Società Immobiliare S. Angelo SpA , nella persona dell’ Amministratore Unico, proprietaria della parte di costone interessato dalle verifiche provveda a predisporre le necessarie opere di contenimento del costone per la sua messa in sicurezza”. Inoltre, per le motivazioni sopra riportate, dandosi atto che si stanno effettuando i dovuti accertamenti tesi a reperirele esatte generalità degli eredi del Sig. Iacono Claudio decedutoe coobbligati a norma di legge ed eseguita ad horas. Il sindaco Irene Iacono avverte inoltre la parte interessata che: “qualora non provveda entro il termine di giorni trenta dalla data dinotifica della presente, saranno denunziate all’ Autorità Giudiziaria”. La parte interessata dovrà, inoltre, far pervenire da parte di personale tecnico abilitato, ad ultimazione dei lavori, certificazione – attestazione di avvenuta esecuzione dei lavori suddetti -a regola d’arte – e di eliminazione del pericolo. 

L’intervento consisterà nel sanare le criticità riscontrate intervenendo con:ispezione e disgaggio controllato dell’intero areale; messa in sicurezza delle sottomurazioni esistenti con rinforzo mediante chiodature della fondazione erivestimento corticale; rivestimento corticale del versante con rete e geostuoia per limitare l’erosione e contenere i distacchi diblocchi e/o porzioni di terreno instabili;regimentazione delle acque superficiali nella zona a monte.