CRONACAPRIMO PIANO

Santa Restituta e scuole, concorso di idee fino al 2025

Agenzia del Demanio e Comune di Lacco Ameno soggetti attuatori per la progettazione: l’AD curearà l’adeguamento sismico della sede comunale, dei locali della Diocesi e dell’area archeologica. Prevista anche la partecipazione del GSE. L’iter prevede la costituzione del Tavolo Tecnico al fine di esaminare il quadro degli interventi e le modalità e strumenti necessari alla conseguente realizzazione degli stessi, con funzioni di supporto alla Struttura commissariale e al Comune

Agenzia del Demanio e Comune di Lacco Ameno “Soggetti Attuatori” per la Progettazione, lavori, fornitura, trasporto e posa in opera di moduli definitivi ad uso scolastico provvisorio, nonché recupero per finalità scolastiche provvisorie di un immobile esistente sullo stesso sito. Inoltre, l’AD sarà soggetto attuatore per il miglioramento/adeguamento sismico della sede comunale, dei locali della diocesi e dell’area archeologica di Santa Restituta con annessa piazza. All’accordo, sotto l’aspetto energetico partecipa anche il GSE. L’apertura dei cantieri è prevista nel 2025. Ma andiamo con ordine nel dettaglio del protocollo siglato. Legnini ha ufficializzato la decisone il 4 agosto scorso. Lo stesso Legnini il 20 ottobre 2022, aveva richiesto all’Agenzia la disponibilità ad avviare una collaborazione con l’obiettivo di affiancare i comuni del piccolo Cratere d’Italia con la Struttura per la Progettazione in forza presso la predetta AD, per la fornitura di servizi di ingegneria e architettura e attività tecnica di supporto e di project management per “garantire alla progettazione degli interventi oggetto di ordinanze speciali qualità e tempi celeri di esecuzione”.I soggetti attuatori operano con specifiche deroghe e Legnini a maggior precisazione spiega che”darà corso alla consegna anticipata in uso dell’opera, nonché alla predisposizione del certificato di regolare esecuzione in sostituzione del collaudo”. I soggetti attuatori, entro 30 giorni, devono comunicare al Commissario la nomina del RUP ed il cronoprogramma finanziario.L’Agenzia del Demanio potrà assumere la funzione di stazione appaltante.

AL VIA IL TAVOLO TECNICO

Dopo 6 mesi, per il comune di Lacco Ameno, si prova a mettere in pratica quanto accettato già il 4 aprile con l’avvio di un rapporto di collaborazione istituzionale. L’accordo prevede la costituzione del Tavolo Tecnico al fine di esaminare il quadro degli interventi e le modalità e strumenti necessari alla conseguente realizzazione, con funzioni di supporto alla Struttura commissariale e al Comune, della predisposizione degli atti preliminari all’adozione delle ordinanze commissariali e per l’espressione di pareri tecnici sulla fattibilità degli interventi. Il tavolo tecnico si è già riunito il 23 maggio e 22 giugno 2023. Prima del decreto di riconoscimento della qualifica di enti attuatori siglato il 4 agosto 2023 ed anche alla luce della nota del Dirigente della Struttura di Legnini con la quale si espongono gli “esiti del tavolo tecnico e si propongono le soluzioni tecnico amministrative da adottare per una corretta e celere attuazione degli interventi”.

Non è escluso che sia il comune di Lacco Ameno che l’agenzia del demanio possano assumere nuove risorse. Il soggetto attuatore può essere“supportato da specifiche professionalità esterne di complemento per le attività di tipo tecnico, giuridico-amministrativo e specialistico con oneri a carico dei quadri economici degli interventi da realizzare, potrà eventualmente anche procedere alla esternalizzazione di tutte o parte delle attività tecniche necessarie alla realizzazione degli interventi, ivi comprese le attività proprie dell’Ufficio di direzione dei lavori e di coordinamento in fase di esecuzione dei lavori”

SUPPORTO ENERGETICO “MODELLO CENTRO ITALIA”, ARRIVA GSE

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Alla realizzazione di dette opere collabora anche il GSE. L’obbiettivo del Gestore dei Servizi energetici è la “promozione di interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico dell’isola di Ischia, estendendo l’attività di supporto già avviata in centro Italia con il Protocollo d’Intesa sottoscritto il 25 marzo 2021”.

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Nello specifico nell’ambito della ricostruzione di Ischia,ove i progetti siano in possesso dei “requisiti per il riconoscimento degli incentivi del decreto interministeriale 16 febbraio 2016 da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A., devono proporre al Commissario straordinario di ricalcolare la somma assegnata, il quale provvede alla rideterminazione affinché il concorso alla copertura finanziaria conseguente agli incentivi provenienti dal conto termico non superi il totale complessivo delle spese ammissibili e a riservare al progetto la cifra decurtata nelle more del perfezionamento della richiesta del conto termico”.

Coordinando gli interventi ricostruttivi che, ovviamente, risultano simultanei,Legnini ha previsto la partizione degli affidamenti “qualora i medesimi siano relativi ad attività autonome e separabili, inclusi i casi di particolare specializzazione tecnica che richiedono la presenza di diverse e specifiche professionalità o le ipotesi di recupero modulare di un unico edificio per renderlo parzialmente fruibile in tempi più rapidi”.La partizione lacchese divide gli interventi in 2: le Scuole Provvisorie e S.Restituta.

RICOSTRUZIONE “PROVVISORIA” SCUOLE 

Si parte con i moduli scolastici di Via Fundera ed il recupero dell’immobile acquistato dal sindaco Giacomo Pascale per finalità scolastiche provvisorie, tutto sullo stesso sito, per un importo complessivo di € 6.658.000.Per il primo intervento “fronte scuola” il commissariato ha diviso le opere in tre Lotti funzionali. Lotto 1: Realizzazione dei moduli definitivi, in classe d’uso IV, ad uso scolastico provvisorio;Lotto 2: Recupero dell’edificio rurale preesistente. Questi sono affidati all’Agenzia del Demanio. Il Lotto 3 affidato al Comune prevede la Realizzazione del sistema dei sottoservizi e della viabilità comunale necessarial corretto funzionamento delle opere di cui ai Lotti 1 e 2.

Nel merito il cronoprogramma attuativo dell’AD al Lotto1 prevede la consegna progetto di fattibilità tecnico economica, entro dicembre 2023; il completamento procedure di scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori entro aprile 2024; Completamento e consegna moduli scolastici entro agosto 2024. Per il Lotto 2 la consegna progetto di fattibilità tecnico economica entro dicembre 2023. Il completamento procedure di scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori entro maggio 2024 ed il Completamento e consegna edificio rurale entro luglio 2025. Il Comune al Lotto 3 per i moduli uso scuola ha un cronoprogramma che prevede la scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori entro gennaio 2024 ed il completamento e consegna sottoservizi e viabilità entro aprile 2024.

€ 11.217.200,01 PER SANTA RESTITUTA 

Concorsi di progettazione, idee è sviluppi fino al 2024. Ci sarà un tavolo tecnico permanente per la realizzazione dell’intervento di rigenerazione urbana collegato all’intervento di “miglioramento/adeguamento sismico della sede comunale, dei locali della diocesi e dell’area archeologica di Santa Restituta con annessa piazza. Il fine è coordinare e supportare tutte le attività connesse alla realizzazione dell’opera, compresa la messa in sicurezza dell’area e dei reperti archeologici. Il tavolo è presieduto dal dirigente della struttura commissariale competente che lo coordina, dai rappresentanti del comune di Lacco Ameno, dell’Agenzia del Demanio, della Soprintendenza e della Diocesi di Santa Restituta. Il miglioramento/adeguamento sismico della sede comunale, dei locali della diocesi e dell’area archeologica di Santa Restituta con annessa piazza, per un importo complessivo di € 11.217.200,01.

Al tavolo tecnico è demandata l’individuazione dei soggetti responsabili, delle modalità operative e dei cronoprogrammi delle attività necessarie per il deposito e la corretta conservazione dei reperti archeologici del complesso archeologico. Ente attuatore per la previsione delle opere a farsi sarà l’Agenzia del Demanio. A questa competono le seguenti attività: concorso di progettazione per la definizione della migliore soluzione progettuale per la sistemazione dell’area sovrastante la zona archeologica, e della piazza antistante la chiesa di Santa Restituta;indagine sismica delle strutture prospicienti la piazza e redazione del progetto di fattibilità tecnico economica, per il miglioramento/adegua mento sismico della sede comunale, dei locali della diocesi e dell’area archeologica; piano di comunicazione delle attività inerenti alla cantierizzazione dell’intervento, che permetta la condivisione da parte della cittadinanza e dei turisti dello stato di avanzamento dei lavori e la visita virtuale del sito. Tutti i progetti entro febbraio 2025. 

Il cronoprogramma per il concorso di idee S.Restituta

Ecco il cronoprogramma attuativo:

• Attività di messa in sicurezza inizio entro settembre e fine entro novembre 2023;

• Studi e indagini preliminari inizio entro dicembre 2023 e fine entro marzo 2024;

• Rimozione e trasporto al sito di deposito dei reperti archeologici 

di Santa Restituta inizio ottobre 2023 e fine entro febbraio 2024;

• Piano di comunicazione inizio entro gennaio 2024;

• Attività inerenti Piano di comunicazione avviate entro febbraio 2024;

• Avvio concorso di progettazione dovrà completarsi entro gennaio 2024;

• Concorso di progettazione dell’area sovrastante entro settembre 2024;

• Progetto di fattibilità tecnico economica, interventi strutturali entro settembre 2024.

• Progetto di fattibilità tecnico dell’area sovrastante entro febbraio 2025;

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