Saiello: «Procida 2022 sia occasione di rilancio per la Campania»
Il consigliere regionale del M5S incontra l’assessore al Turismo dell’isola. Oggi question time in aula
“La proclamazione di Procida a Capitale italiana della Cultura 2022 non è un punto d’arrivo, ma l’inizio di un percorso che deve vederci impegnati affinché questo evento si tramuti in opportunità non solo per una delle più belle isole del Mediterraneo, ma per l’intera Campania. Per questo, fin da quando è stata avanzata la candidatura, mi sono battuto perché la Regione Campania sostenesse il percorso che ha portato al conseguimento di questo risultato, e ho ottenuto l’impegno della giunta regionale grazie a una risoluzione a mia firma. Ora però è necessario dare seguito a quell’impegno, attraverso una programmazione tesa a potenziare infrastrutture e servizi sia nel settore ricettivo ed in quello culturale e artistico, ma anche a rendere efficiente l’accoglienza dei flussi turistici, incrementando trasporti e collegamenti. Dobbiamo inoltre promuovere intese tra Procida e altri comuni della Campania, individuando percorsi che valorizzino il patrimonio storico, architettonico e paesaggistico dell’intero territorio regionale”. Sollecitiamo la creazione in tempi celeri di una cabina di regia regionale che coinvolga tutti i livelli istituzionali e che sia capace di tracciare il da farsi nei prossimi mesi. Il tempo stringe” Così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello, che ieri ha incontrato l’assessore al Turismo del Comune di Procida Leonardo Costagliola e che sulla questione illustrerà oggi un question time nell’aula del Consiglio.
«Abbiamo un’occasione che non possiamo sprecare. Procida Capitale della Cultura è un evento che dovrà restituire alla Campania una vetrina incredibile in termini di visibilità, per far ripartire l’industria del turismo e della cultura»
“Porterò la questione all’attenzione del Consiglio regionale – sottolinea Saiello – per capire se e quali iniziative sono state intraprese dalla Regione per potenziare l’accoglienza, i trasporti e l’offerta culturale ed artistica sul territorio regionale. Abbiamo un’occasione che non possiamo sprecare. Procida Capitale della Cultura è un evento che dovrà restituire alla Campania una vetrina incredibile in termini di visibilità, per far ripartire l’industria del turismo e della cultura in un territorio dalle potenzialità altissime”.