Ristori alle attività produttive, il nuovo “decalogo” di Legnini

È già pronta la bozza per la futura nuova ordinanza. Il commissario alla ricostruzione post sisma, Giovanni Legnini, ha presentato il “prototipo” del provvedimento con le misure delle imprese danneggiate dal terremoto del 21 agosto 2017 nei Comuni di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio.Il documento è stato presentato nei giorni scorsi durante una riunione con i rappresentanti di imprese rimaste colpite dalle conseguenze del sisma, riunione a lungo caldeggiata dall’associazione “Protagonisti per l’isola d’Ischia”, presieduta dall’ingegner Pitone, e rappresentata durante l’incontro dall’avvocato Agostino Iacono.

Come si ricorderà, essi rimarcavano la necessità, per quanto concerne le attività produttive e professionali prevedere l’istituzione diun’area No Tax e zona franca al fine di prevedere esenzioni e agevolazioni fiscali, contributi didelocalizzazione immediata e temporanea delle attività produttive e professionali come avviene nelle altre zone terremotate dell’Italia al fine di una piena applicazione dell’art. 3 Cost. anche per iterremotati dell’isola d’Ischia, con un intervento normativo che definisca la perimetrazione dellaZFU (zona franca urbana), che comprenda il territorio dei Comuni di Casamicciola Terme, Forio eCasamicciola Terme. Inoltre tra le priorità segnalate vi era la previsione di contributi per la delocalizzazione immediata e temporanea delle attivitàproduttive e professionali come avviene nelle altre zone terremotate del Paese, e infine la richiesta di procedure per la possibilità di accedere al contributodi cui alle ordinanze nn. 2, 4, 7 e 17 del Commissario per la Ricostruzione da parte di coloro che hannoripristinato le unità immobiliari ivi comprese le attività produttive.

A fronte di tali richieste, la bozza d’ordinanza in effetti presenta diverse misure di sostegno: ad esempio le misure di sostegno ad attività produttive e professionali delocalizzate temporaneamente, ma anche una nuova apertura di contributo per fronteggiare la perdita di fatturato per le imprese danneggiate dal sisma con scheda Aedes oppure comprese nella zona rossa e che non avevano ancora presentato istanza all’epoca, riaprendo di fatto i termini a loro favore per la presentazione della domanda. Non mancano contributi “una tantum”, mentre è prevista una convenzione con la società “Ente nazionale per il Microcredito” per consentire la possibilità di prestiti agevolati a tasso zero.

Non mancano misure di sostegno ad attività delocalizzate temporaneamente, ma anche una nuova apertura di contributo per fronteggiare la perdita di fatturato per imprese con scheda Aedes oppure comprese nella zona rossa e che non avevano ancora presentato istanza all’epoca, riaprendo di fatto i termini

La lunghissima bozza, oltre cinquanta pagina, è divisa in sei capi. Il primo concerne i “criteri, procedure e modalità di concessione e di calcolo dei contributi per la finalità di ripresa dell’attività economica, in favore delle imprese localizzate nei comuni di Casamicciola Terme, Forio, Lacco Ameno interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017”.

Il secondo capo riguarda invece i “criteri, procedure e modalità di concessione e di calcolo dei contributi di cui all’articolo 2, comma 6-sexies, del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della legge 4 dicembre 2017, n. 172, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili”, in favore delle imprese localizzate nei comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno a seguito degli eventi sismici del 21 agosto 2017”. Il terzo capo prevede i “criteri, procedure e modalità di concessione e di calcolo dei contributi di cui all’articolo 20, comma 2, lett. a) per la delocalizzazione immediata e temporanea delle attività economiche danneggiate ai sensi del decreto-legge n. 109 del 2018, in favore delle imprese localizzate nei comuni di Casamicciola Terme, Forio, Lacco Ameno interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017”.

Previsti contributi “una tantum”, mentre sarà varata una convenzione con la società “Ente nazionale per il Microcredito” per consentire la possibilità di prestiti agevolati a tasso zero

Il capo seguente è invece dedicato ai “criteri procedure, calcolo e modalità per il riconoscimento dei danni e la concessione dei contributi per gravi danni a scorte e beni mobili strumentali all’attività produttiva presenti nelle unità immobiliari distrutte o danneggiate a seguito del sisma del 21 agosto 2017”.

Il quinto capo, come accennato in apertura, riguarda l’approvazione dello schema di Protocollo di Intesa tra il Commissario straordinario e l’Ente Nazionale per il Microcredito – ENM finalizzato alla disciplina dello svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune ai sensi dell’articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241. Infine, sono previste le disposizioni finanziarie comuni.