Rischio incendi, le ordinanze di Ischia e Serrara
Vietata fino al prossimo 30 settembre l’accensione di fuochi nelle aree boschive
Durante l’estate anche l’isola d’Ischia soffre il grave problema del rischio di incendi boschivi. Una piaga che spesso ha colpito la nostra vegetazione in maniera dolorosamente estesa al punto di sfiorare le abitazioni delle zone alte dei nostri Comuni. Dopo il consueto Decreto dirigenziale della regione Campania che ha dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi su tutto il territorio, i Comuni di Ischia e Serrara Fontana hanno emanato le relative ordinanze, con cui viene tassativamente vietato dal 1° luglio fino al 30 settembre di accendere fuochi. Numerose altre disposizioni di prevenzione vengono prescritte a carico dei proprietari di aree boscate, che dovranno provvedere al decespugliamento e realizzare fasce protettive sul perimetro dei poderi, una sorta di barriera tagliafuoco per evitare che un eventuale incendio possa propagarsi. Vietata ovviamente ogni attività pirotecnica che possa innescare fiamme. Si cerca dunque di evitare i sinistri spettacoli di distruzione che troppo spesso hanno illuminato le notti estive sull’isola. Contro le ordinanze in questione, come da prassi è consentito ricorso al Tribunale amministrativo regionale entro sessanta giorni oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.