Ripascimento a Sant’Angelo, limiti alla balneazione fino al 23 luglio
In località Petrelle l’intervento di ricostruzione dell’arenile inizierà nella giornata di oggi
Nuova ordinanza del Commissario prefettizio di Serrara Fontana. Anche stavolta si tratta di un divieto di balneazione, che riguarda la località Petrelle-Sant’Angelo, interessata dall’esecuzione dei lavori di ricostruzione del profilo della spiaggia, per riportarla all’aspetto precedenti agli eventi di erosione meteomarina che hanno drasticamente ridotto l’arenile. Si cercherà di prelevare le sabbie in mare in corrispondenza degli accumuli per depositare nelle zone maggiormente erose.
Il divieto temporaneo di utilizzo delle superfici del litorale demaniale marittimo e delle antistanti acque di balneazione sarà valido per il periodo dal 13 al 23 luglio, anche se non è escluso che i lavori vengano chiusi in anticipo sul termine previsto. Inoltre la limitazione riguarderà soltanto le aree di cantiere interessate dai lavori di ricostruzione del profilo della spiaggia. Un analogo provvedimento, vigente per un paio di giorni, era stato preso la settimana scorsa dal Comune di Lacco Ameno per la spiaggia di San Montano, interessata da un simile intervento di ripascimento. Un problema, quello dell’erosione degli arenili, che riguarda tutta l’isola. Nei prossimi giorni a Lacco Ameno è in programma una riunione nell’ambito del lungo procedimento relativo all’ampio progetto di ripascimento delle spiagge, per il quale l’amministrazione di Piazza Santa Restituta riveste il ruolo di ente capofila per i comuni isolani. Notevoli risorse finanziarie sono state stanziate, grazie ai fondi rotativi a cui i comuni hanno avuto accesso circa un lustro fa.