Rifiuti, caro-tariffe: è spettro ordinanza, da Castagna nessuna marcia indietro
Sta per scadere il termine posto dal sindaco di Casamicciola come limite ultimo prima di ordinare lo stop al transito dei camion della nettezza urbana nello scalo portuale del Comune termale
I termini stanno per scadere. E Giovan Battista Castagna sembra intenzionato ad andare in fondo coi propositi espressi. Parliamo del grave problema relativo alla mostruosa escalation delle tariffe praticate dal vettore marittimo per trasportare i camion della nettezza urbana in terraferma dove i rifiuti vengono smaltiti. Nel giro di pochi mesi, come molti lettori ricorderanno, il prezzo per il trasporto di ogni mezzo è esattamente raddoppiato. Un autentico salasso che però non trova giustificazioni nei fatti e che spesso si sono anche verificati diversi episodi di acclarata inefficienza.
Il sindaco di Casamicciola, ormai stufo, aveva inviato una missiva alla Prefettura e alla Procura della Repubblica, una sentita disamina in cui il primo cittadino spiegava che «una situazione del genere non è più sopportabile e tollerabile soprattutto in considerazione del fatto che Casamicciola Terme ed il suo porto sopportano il peso del transito e della sosta dei camion della N:U. provenienti da tutti i Comuni dell’isola. E per questo non soltanto l’ente non si vede riconosciuto alcun beneficio in termini di tariffa agevolata per il trasporto marittimo, ma addirittura in molte circostanze deve sopportare il disagio – anche di natura igienico-sanitaria, oltre che di immagine – di dover sopportare per lunghe, lunghissime ore, una numerosa coda di automezzi dei rifiuti, con l’area portuale che, giova ricordarlo, si trova in pieno centro ed è oggetto nell’arco della giornata di un continuo flusso di passeggeri in arrivo e in partenza oltre che di svariati veicoli e mezzi di locomozione.
A questo punto si chiede un deciso ed autorevole intervento delle SS.LL. per discutere dell’assurda controversia in un tavolo tecnico in cui il consorzio dia spiegazioni (laddove possano essercene) relativamente ad un comportamento assolutamente ingiustificato e palesemente ‘contra legem’ e oltre che per risolvere criticità ed inconvenienti di natura strutturale del consorzio incaricato di svolgere il servizio». Il sindaco rincarò la dose ricordando che «l’aumento delle tariffe per il trasporto marittimo non è più sostenibile per l’ente che sarà costretto a rimodulare il costo del servizio N.U. con un aggravio di costi decisamente pesante a carico dei cittadini, dal momento che la ‘voce’ in questione incide in maniera incisiva sul ruolo complessivo. Inoltre il mancato e puntuale trasporto in terraferma dei rifiuti rischia di provocare una vera e propria paralisi con conseguenze per il territorio facilmente immaginabili. Ecco perché ritengo non più procrastinabile un intervento deciso e autorevole delle autorità in indirizzo, ciascuna per quanto di competenza».
Tuttavia, la missiva si concludeva con un monito: «Con l’occasione si comunica altresì che, trascorso il termine di cinque giorni dal ricevimento della presente, il sottoscritto – nelle sue vesti di autorità sanitaria locale in base a quanto disposto dalle normative vigenti ed a tutela della salute pubblica – si vedrà costretto ad emettere apposita ordinanza per vietate il transito degli automezzi della N.U. sul territorio comunale atteso che una serie di disservizi rischiano di provocare anche una pericolosa emergenza». Un chiaro segnale ai colleghi sindaci, come a voler significare che finora non è giunta quella collaborazione e quell’attenzione, in una parola quella solidarietà, che su una tematica simile ci si sarebbe aspettati. E ora il termine è giunto quasi alla fine: calcolati i tempi di notifica, prima di metà settimana prossima il limite massimo scadrà, e Castagna sembra pronto a emettere la ferale ordinanza che, come ribadito in una nuova nota trasmessa alle altre cinque amministrazioni isolane, «potrebbe comportare gravi ripercussioni nel garantire il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani in tutti i Comuni dell’isola».