Visita a Ischia nella giornata di ieri del viceministro all’Ambiente, Vannia Gava, per fare il punto sull’attuazione e sul finanziamento del Piano degli interventi urgenti di riduzione del rischio idrogeologico nel comune di Casamicciola nonché della ricognizione degli interventi per gli altri comuni dell’isola, approvato con l’Ordinanza Commissariale n. 4 del 2023. Presso la sede della struttura commissariale, a Ischia Porto, sono stati illustrati, in particolare, gli interventi emergenziali previsti dal piano di somma urgenza, in avanzato stato di realizzazione e quelli del piano degli interventi strutturali di mitigazione del rischio idrogeologico a Casamicciola approvato dal Commissario straordinario il 31 maggio scorso, rispettando i tempi previsti dal decreto Ischia. Un piano, è stato sottolineato, che ora deve “dialogare” con il piano stralcio di aggiornamento del Pai, presentato dall’Autorità di Bacino il 7 agosto scorso e le cui risultanze saranno alla base del piano della ricostruzione che sarà elaborato dalla Regione nelle prossime settimane. Nei prossimi giorni saranno pubblicati gli avvisi per affidare gli incarichi relativi alla progettazione di tutti gli interventi strutturali in programma per Casamicciola e che prevedono un investimento complessivo di 138 milioni di euro, dei quali solo 60 attualmente hanno una copertura finanziaria.
Nel corso dell’incontro, il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola e l’assessore all’Urbanistica, Bruno Discepolo hanno ribadito l’impegno della Regione a concretizzare rapidamente il percorso per la redazione del piano di ricostruzione dell’isola di Ischia, che terrà conto sia del piano degli interventi strutturali di mitigazione del rischio idrogeologico approvato dal Commissario straordinario sia del piano stralcio dell’autorità di Bacino. La segretaria generale dell’Autorità di Bacino, Vera Corbelli, ha assicurato l’apertura al confronto sui contenuti del piano stralcio con i sindaci e cittadini a partire dai prossimi giorni. Tutti i sindaci dell’isola hanno, infine, sollecitato al Viceministro il prolungamento dello Stato di emergenza e chiesto di individuare le coperture necessarie per il finanziamento degli interventi per la messa in sicurezza di Ischia. Il Viceministro all’Ambiente, al termine della riunione, ha assicurato la disponibilità del Governo ad un esame approfondito del piano di mitigazione del rischio idrogeologico dell’isola di Ischia, valutando la possibilità di individuare ulteriori norme e coperture finanziarie nell’ambito della prossima legge di bilancio. All’incontro presso la struttura commissariale erano presenti anche i rappresentanti della Città Metropolitana, della Capitaneria e delle Forze dell’Ordine.
Unico neo di giornata, la “fuga” dell’esponente del governo che ha portato all’annullamento della conferenza stampa in programma alle 17. Il commissario Legnini: «Incontro utile e produttivo». Soddisfatto anche il sindaco di Casamicciola Giosi Ferrandino
Subito dopo la riunione presso la struttura commissariale, il viceministro ha effettuato un sopralluogo sui luoghi più colpiti dalla drammatica frana del 26 novembre, dal Porto a Piazza Bagni e poi gli alvei Negroponte, Fasaniello e Celario. “Desidero ringraziare il ministro dell’Ambiente, Pichetto Fratin e il viceministro, Vannia Gava. E’ stato un incontro importante e utile. Importante, per la rinnovata presenza del governo nella persona del viceministro dell’Ambiente, che ha competenze molto rilevanti sulle politiche di contrasto al dissesto idrogeologico. E utile perché abbiamo potuto rappresentare, insieme con tutti i sindaci dell’isola, a cominciare da quello di Casamicciola, qual è lo stato dell’arte, qual è il livello di pianificazione e programmazione degli interventi, le risorse necessarie e le misure legislative ulteriori da approvare rispetto a quelle, molto utili, approvate a gennaio – ha commentato il Commissario straordinario, Giovanni Legnini – E, su questi temi, abbiamo ottenuto un impegno del viceministro, e quindi del Governo, importante. Mi auguro che ora la legge di Bilancio possa essere l’occasione per dare una copertura finanziaria, anche pluriennale, al piano degli interventi strutturali per dare finalmente ai cittadini di Ischia le risposte che attendono da troppo tempo”. Anche il sindaco di Casamicciola, Giosi Ferrandino, ha affidato le sue impressioni sull’incontro ad una sua dichiarazione alla stampa: “Insieme agli altri sindaci dell’isola abbiamo chiesto al viceministro una interlocuzione con l’Autorità di Bacino a proposito del PAI e come sindaco di Casamicciola ho ribadito la necessità che il governo non ci lasci in mezzo al guado, assicurando anche per gli anni a venire fondi a sufficienza per risollevarci. Ho ringraziato per questa visita il vice ministro, sottolineando che Casamicciola ha bisogno di risorse adeguate per potersi risollevare e di una sensibilità istituzionale specifica per sciogliere i nodi burocratici e legislativi che ancora rallentano la ricostruzione post sisma e post frana; servirà una azione comune per la questione del piano di assetto idrogeologico per compendiare la sicurezza del territorio con le esigenze abitative degli isolani e senza dimenticare che per diversi anni a venire avremo bisogno, ogni anno, di risorse ad hoc stanziate dal governo per metterla definitivamente in sicurezza Ischia e per restituire una casa a tutti quelli che l’hanno persa per le calamità naturali”. Unico neo, la “fuga” del viceministro che si è inopinatamente sottratta ad una conferenza stampa che era in programma alle ore 17 nella casa comunale di via Salvatore Girardi.