Ricostruzione post sisma e frana, arriva la BEI
Il vicepresidente della Banca Europea per gli investimenti, Gelsomina Vigliotti, e il Commissario Straordinario per la ricostruzione a Ischia, Giovanni Legnini, in visita sui luoghi del disastro dopo la stipula dell’accordo
Migliorare la resilienza climatica contro futuri eventi meteorologici estremi e contribuire alla pianificazione per la ricostruzione sostenibile di Ischia a seguito delle frane e allagamenti che hanno colpito l’isola nel novembre 2022, causando 12 vittime e danneggiando gravemente diverse infrastrutture. La “Banca Sotenibile”, la Banca Europea per gli Investimenti sbarca ad Ischia. Si occuperà dell’assistenza tecnica, gratuita, sui temi dissesto idrogeologico e la ricostruzione. Non ci sono ancora i dettagli, le stime ed i progetti, ma c’è l’accordo con il commissariato per la ricostruzione di Ischia. Un accordo siglato al Palazzo Reale di Ischia e ratificato dal vicepresidente della Banca Europea per gli investimenti, Gelsomina Vigliotti, e il Commissario Straordinario per la ricostruzione a Ischia, Giovanni Legnini, al termine di una lunga vista sui luoghi del disastro tra il Celario, il Majo, il Fango scendendo poi a piazza Bagni fino a Piazza Santa Restituta per una vista agli scavi archeologici omonimi. L’obbiettivo è potare progetti da finanziare verso una auspica ricostruzione.
Un lavoro sinergico e congiunto cosi sintetizzabile: Assistenza tecnica gratuita offerta dalla BEI per migliorare la resilienza di Ischia contro futuri eventi meteorologici estremi e per pianificare la ricostruzione sostenibile dell’isola. La BEI, va ricordato, ha contribuito in passato con 600 milioni di euro per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 2012 in Emilia-Romagna e con 2,75 miliardi per la ricostruzione nelle Regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e 2017.Questo è il principale obiettivo, spiegano i protagonisti al tavolo della trattava, dell’accordo di consulenza tecnica gratuita annunciato da Gelsomina Vigliotti, e Giovanni Legnini, che oltre ai comuni del Cratere, più colpiti di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio ha voluto incontrare anche i rappresentanti degli altri tre comuni isolani.
L’ASSISTENZA TECNICA
Nel dettaglio, l’assistenza tecnica gratuita offerta dalla BEI nell’ambito della Piattaforma consultiva per gli investimenti nell’adattamento climatico (ADAPT)contribuirà a identificare le attività di adattamento climatico, le opzioni di investimento e i requisiti per la progettazione tecnica della ricostruzione post-sisma di Ischia e gli interventi contro il dissesto idrogeologico, al fine di ricostruire e migliorare la resilienza delle aree colpite, nonché a rafforzare la preparazione delle autorità competenti.
IL COMMISSARIO LEGNINI E GLI INVESTIMENTI
Come spiegato dai tecnici intervenuti al tavolo dell’accordo con BEI “L’incarico fornirà al Commissario Straordinario Legnini le raccomandazioni sulle opzioni di investimento e sui servizi di resilienza climatica del settore pubblico necessarie per aumentare la resilienza delle attività di recupero e ricostruzione post-catastrofe, basandosi sui migliori dati e informazioni climatiche disponibili.L’ assistenza tecnica offerta dalla BEI inoltre contribuirà anche a identificare le opzioni e le fonti di finanziamento per le attività proposte, a cui la banca dell’Unione Europea stessa potrebbe eventualmente partecipare con un finanziamento diretto qualora ci fossero le condizioni”.
600 MILIONI DI EURO PER IL CENTRO ITALIA
BEI, in quanto banca del clima dell’Unione Europea e uno dei maggiori finanziatori di infrastrutture pubbliche in Europa, ha finanziato con 600 milioni di euro la ricostruzione industriale nelle aree colpite dal sisma del 2012 in Emilia-Romagna e con 2,75 miliardi la ricostruzione pubblica e privata nelle Regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e 2017. “L’assistenza tecnica gratuita offerta dalla BEI alle Amministrazioni Pubbliche gioca un ruolo chiave per progettare, pianificare e promuovere progetti che rendono le aree coinvolte più sicure, efficienti, resilienti e soprattutto sostenibili in tutta Europa,” ha dichiarato Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente BEI. “Grazie a questo incarico, riusciremo ad offrire alle autorità competenti e al Commissario Legnini l’assistenza necessaria per prevenire danni causati da futuri eventi meteorologici estremi e per assicurarsi che la ricostruzione dell’Isola di Ischia sia sostenibile”. “Ringrazio la Bei e la vicepresidente Gelsomina Vigliotti per l’importante incontro che abbiamo svolto oggi sull’isola di Ischia e per l’accordo preliminare che abbiamo concluso, finalizzato a prestare l’assistenza tecnica gratuita per la progettazione delle opere di mitigazione e del rischio idrogeologico e per l’avvio di una ricostruzione sostenibile– ha dichiarato il Commissario Giovanni Legnini – Il supporto autorevole della Banca Europea per gli Investimenti, insieme alle risorse che potranno essere concesse in futuro sulla base di accordi che la Bei potrà concludere con il Governo, costituiranno un fattore determinante per rendere il processo di messa in sicurezza idrogeologica e di ricostruzione, anche nell’ottica della sostenibilità e del contrasto agli effetti del cambiamento climatico, un fattore determinante per la ripresa di Casamicciola e dell’intera isola di Ischia”.
Al momento non si ha contezza di quale sarà il lavoro da fare e le stime degli investimenti. Si è partiti per conoscere poi sulla strada quale il quadro degli interventi, dei finanziamenti e delle cose da fare con BEI. La dottoressa Vigliotti rispondendo Ad una nostra domanda ha spiegato che “Potrà trattarsi sia di investimenti pubblici rivolti ad enti pubblici, ma anche interventi privati dedicati ai singoli soggetti ho cittadini ”. Chiara l’importanza e la valenza dell’accordo per il commissariato di Legnini ha cui fa eco Giacomo Pascale sindaco di Lacco Ameno che facendo da cicerone alla delegazione in vista presso gli scavi di Santa Restituta che si intende finanziare con la ricostruzione e BEI ha rimarcato “E’ un momento storico, importantissimo che ci proietta come Enti locali versa una nuova dimensione è prospettive concrete. Ora servono i progetti. Ci sono tutti i presupposti per impegni e soluzioni importanti”.
LA SCHEDA DELLA BEI
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione finanziaria di lungo termine dell’Unione europea ed è di proprietà dei suoi Stati membri. Eroga finanziamenti a lungo termine per investimenti validi al fine di contribuire agli obiettivi strategici dell’UE. La Banca finanzia progetti in quattro settori prioritari: infrastrutture, innovazione, clima e ambiente, piccole e medie imprese (PMI). Tra il 2019 e il 2022 il Gruppo BEI ha erogato finanziamenti a favore di progetti in Italia per oltre a 45 miliardi di euro.