Casamicciola Terme al Buio. Dopo il disastro del 26 novembre stenta il ripristino di forniture e servizi nel paese. Ampie zone del comune restano senza forniture idriche e senza corrente. Non solo nelle aree più epicentrali del disastro, ma anche dove la vita non si è fermata e la devastazione è solo un quadro, macabro, in lontananza. Da punta Perrone, al Majo, passando per Piazza Bagni, la Sentinella e La Rita ci sono ampi tratti del comune isolano non forniti di pubblica illuminazione. Molte arterie stradali, regolamentate dal servizio semaforico, abitate e non evacuate, ad oggi ne sono sprovviste: il semaforo non funziona. Accade in via Ombrasco dove, l’alluvione ha fatto sentire forte i suoi effetti eppure, collega ampie aree abitate della Tresta che domina Piazza dei Bagni, costringendo la popolazione a percorrere la strada con il serio rischio di essere vittime di incidenti e contrattempi.
La stessa Piazza Bagni dove la lava di fango e detriti ha, distrutto nuovamente il centro che fu termale, rientrato nelle zone abitabili è ancora completamente al buio.
Idem a San Pasquale ed in alcuni rioni di Perrone. Tornare alla normalità, vivere, consentire il rientro a casa della gente di Casamicciola è anche restituirle servizi E’ anche questo: ripristinare Luce ed acqua pubbliche. Ne va dell sicurezza e della tutela dei cittadini stessi anche in termini di tutela dai possibili reati. Le tenebre, troppo spesso, favoriscono i malintenzionati, ladri e sciacalli, vanificando cosi anche gli sforzi dei tutori dell’ordine. Sono evidenti le criticità inerenti la pubblica illuminazione e la viabilità, la sicurezza, l’incolumità pubblica e privata. All’assenza di illuminazione pubblica si aggiunge il dramma poi, di chi potrebbe rientrare in casa, ma non è provvisto della fornitura elettrica. Molti impianti, cavidotti e centraline sono state staccate o distrutte per meglio consentire le operazioni di soccorso e di rimozione di fanghi e detriti. Urge un approfondito monitoraggio e il ripristino su tutto il territorio dei servizi. Urge che i commissari che governano Casamicciola Terme ne prendano contezza. Riaccendiamo la luce a Casamicciola … non di certo (solo) quella del Natale.