Quando 40 anni fa il comune d’Ischia con Enzo Mazzella sindaco acquistò 100 biciclette ad uso pubblico, oggi vanno di moda quelle elettriche

Un tentativo concreto per lanciare la sfida al traffico automobilistico sulle strade almeno del Comune Capoluogo, lo fece negli anni ’80 Enzo Mazzella, che lasciando stupefatta l’intera cittadinanza, dispose, nella qualità di sindaco del paese, l’acquisto da parte del Comune d’Ischia di un centinaio di biciclette. Le quali furono subito messe a disposizione di cittadini locali e turisti per l’uso pubblico a tempo,su richiesta personale previo accordi di affidamento momentaneo del mezzo a due ruote con l’incaricato comunale. Ma prima di ciò, Enzo Mazzella organizzò una cerimonia di presentazione della lodevole iniziativa, con tanto di giro dimostrativo in bicicletta sul percorso Ischia Ponte-Porto d’Ischia, di tutti gli amministratori ed affini con lo stesso sindaco Enzo Mazzella in testa. Fu una esperienza esaltante per i protagonisti “ciclisti” improvvisati e per quanti, da spettatori ai lati della strada, salutarono la bella idea rivoluzionaria. Che durò purtroppo poco tempo, qualche anno e più, fino alla “scomparsa” delle biciclette acquistate dal Comune. Che destinazione ebbero quelle biciclette comprate sull’entusiasmo del sindaco Mazzella e soci, sparite per incanto dalla circolazione? Le malelingue sotenevano che quelle biciclette finirono in occulto nelle mani degli amici degli amici, ed alla fine non se ne seppe più nulla. Rimane comunque ancora oggi, il ricordo di una iniziativa che all’epoca fu ampiamente apprezza e che generò già oltre trent’anni fa, tanta voglia di bicicletta. Era il tempo delle giornate ecologiche, della lotta all’inquinamento, al traffico automobilistico sempre più intenso e caotico. Insomma era guerra dichiarata a tutto ciò che attentasse all’ambiente ed alla salute dei cittadini. I quali, per dirla tutta, non hanno perso però il vizio del mezzo motorizzato anche se non inquinante. Infatti , in molti sono quelli che alla bicicletta semplice dal solo pedalare sono passati all’uso sempre più diffuso della bicicletta elettrica che stando alle ultime stime, sul mercato di Ischia va davvero forte. Questo nuovo veicolo a due ruote, se da un lato ti fa giungere più veloce alla meta, dall’altro canto, ti toglie il “piacere” di pedalare e non consente di mettere alla prova come si vorrebbe il livello delle proprie energie. In parole povere, sparisce l’effetto sportivo e si perdono i benefici sullo stato fisico. Comodità e sport da sacrificio non vanno d’accordo.

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