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PROMOZIONE Ischia, Invernini: «Santa Maria? Partita da dimenticare»

L’attaccante gialloblù fa il punto della situazione dopo la sconfitta della scorsa domenica: «Una gara sfortunata, la palla non voleva entrare in porta»

Una gara sicuramente da dimenticare quella andata in scena la scorsa domenica in trasferta in terra ferma per la compagine isolana che ha dovuto subire il triste verdetto del campo. Tre rigori concessi e tutti e tre sbagliati, c’è chi parla di sfortuna, ma forse quella della scorsa domenica detta in termini più popolani è stata una vera e propria macumba. Un match nato male fin da primi minuti se consideriamo l’uscita anzi tempore dal campo di Sogliuzzo. Di questo ne abbiamo parlato con uno dei giovani giocatori isolani Ugo Invernini: «Indubbiamente – afferma è una partita da dimenticare, dobbiamo mettere e abbiamo messo subito da parte tutto per cercare di lavorare questa settimana nel miglior modo. Purtroppo è stata una partita a dir poco sfortunata, non si possono sbagliare tre rigori, la palla non ne voleva proprio sapere di entrare in porta»

Sicuramente una partita sfortunata, ma c’è qualcosa che voi potevate fare per riprenderla? O meglio potevate secondo te fare di più?

«I può sempre fare di più e meglio, almeno nel calcio è quello che mi hanno sempre insegnato. Non arrendersi mai e crederci fino alla fine. E questo posso dire che l’abbiamo fatto abbiamo lottato tutti indistintamente ma purtroppo non c’è stato nulla da fare è andata com’è andata. Anche se devo dire che è stata un pò come ce l’aspettavamo. Il Santa Maria non ha poi fatto molto, sono state davvero poche le azioni create e quel gol è arrivato su quell’unica messa a segno nella ripresa. Per questo magari resta un po’ di amaro in bocca, ma per il resto non possiamo darci tante colpe e/o responsabilità. Secondo me siamo partiti bene, venivamo da un periodo di forma non male, con partite dove non abbiamo subito gol. Poi Mario si è fatto male e forse ciò ha pregiudicato un po’ la gara, sono stati fatti adattamenti che non erano previsti. Ma nonostante ciò abbiamo reagito. Ripeto – prosegue – l’amaro in bocca resta perché avevamo trovato una sorta di quadratura nelle ultime gare, ma la partita storta può capitare. Certo non ce l’aspettavamo e non pensavamo che finisse così, ma pazienza ora testa alta a ciò che dobbiamo fare. Faccio però i complimenti al Santa Maria che fino alla fine ha lottato per trovare la vittoria».

Questo weekend altra gara in trasferta e altra partita ostica: il Don Guanella

«Partita sicuramente ostica. Anche lo scorso anno quando l’abbiamo affrontata tra le loro mura si respirato un clima po’ duro, nervoso. Noi però dobbiamo pensare solo a lavorare e a concentrarci al massimo. Ci aspetta oltre a questa un filotto di gare alquanto importanti, dobbiamo reagire alla sconfitta di sabato, non dobbiamo buttarci giù moralmente e dare il massimo per raggiungere l’obiettivo».

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«Si. Non nascondo che trovo un po’ di difficoltà soprattutto quando trovo un esterno forte ed esperto di queste categorie. Ma il mister preferisce vedermi così perché ho delle caratteristiche buone come terzino e io farò del mio meglio per non deludere nessuno».

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