CULTURA & SOCIETA'

Progetto Albarella, in vacanza a Ischia i bimbi del Pausillipon

Accompagnati da mamme, fratelli e sorelle, stanno trascorrendo qui a Ischia una piacevole vacanza: forte la risposta solidale degli isolani

Ischia ascolta, accogli, ama. E’ questo il testimone che Papa Giovanni Paolo  II lasciò all’isola che, anche quest’anno, fa proprio quest’insegnamento accogliendo a braccia aperte nove bambini in cura al Pausilipon di Napoli che, accompagnati da mamme, fratelli e sorelle, stanno trascorrendo qui a Ischia una piacevole vacanza.

Lontani dal grigio dell’ospedale hanno aderito, infatti, al progetto “Albarella Ischia isola solidale”, la vacanza  finanziata dall’AcLTI Associazione contro le Leucemie e i Tumori nell’Infanzia di Napoli per i bambini affetti da patologia onco ematologica in cura presso l’Ospedale Pausillipon di Napoli. Dal 2004, grazie ai tanti volontari, Ischia accoglie queste famiglie desiderose di trascorrere qualche giorno spensierato, lontano dalla malattia. In prima linea, come sempre, Alina Imperatore che, grazie ai tanti amici, riesce a rendere questa vacanza indimenticabile. Non è mancata, neppure quest’anno, tra le esperienze fatte quella con Giusy Mennella dei fischi d’Ischia con cui i bambini hanno realizzato i tipici fischietti in terracotta, sempre presenti dal primo anno del progetto. Si sono, poi, divertiti con Teresa Minutolo e il suo staff per un pomeriggio di animazione e di divertimento.

E ancora, la passeggiata a Ischia Ponte con l’immancabile gelato e un momento teatrale donato dalla compagnia “Anema e core” che ha fatto divertire i bambini presentando loro una favola rivisitata. «E domani (oggi ndr) – ci racconta ancora Alina – andremo a Sant’ Angelo con un gruppo di amiche che hanno dato disponibilità di accompagnarci con l’auto per una passeggiata, ma anche per dar prova della solidarietà tutta isolana».  L’idea di questa vacanza è quella di staccare le famiglie da quella routine fatta di Ospedali e preoccupazioni. Importante per loro avere con sé anche fratelli e sorelle così da ricomporre il nucleo familiare frammentato dalla malattia; chi resta a casa subisce un po’ l ‘assenza dei genitori che seguono i bambini in Ospedale.  

«É dal 2004 che il progetto Albarella viene organizzato, chi lo conosce dà la sua disponibilità senza remore, la cosa che mi colpisce è la stima che ogni anno mi dimostrano i proprietari e tutto lo staff dell’hotel San Francesco, perché nonostante gli schiamazzi dei piccoli e i reclami di alcuni clienti non hanno mai esitato nell’accettare la nostra prenotazione. Mi dispiace che magari qualcuno farà per questo periodo recensioni negative, ma ciò che loro fanno per accontentare tutti i bambini non ha prezzo. Naturalmente ringrazio tutti Imperatore Travel, gli autisti e Lucrezia, Teresa Minutolo, Giusy Mennella, la pasticceria di Massa, tutte le amiche della gita a S.Angelo, il presidente ed i volontari dell’AcLT, e tutti quelli che con un sorriso una carezza una parola hanno reso questa vacanza indimenticabile».

Il progetto Albarella è completamente finanziato dall’AcLTI Associazione contro le Leucemie e i Tumori nell’Infanzia di Napoli e per chi volesse sostenere le iniziative della AcLTI può farlo tramite conto corrente postale 16206807 intestato a AcLTI Napoli oppure tramite conto corrente Bancario Iban IT29 Y  02008 03447 000401313676 inserendo nella causale “a sostegno del progetto Albarella” o ancora donando il 5X1000 sulla dichiarazione dei redditi

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