Procida, mazzata dal TAR: chiesto il consiglio comunale
Dopo la sentenza che ha accolto la richiesta di sospensiva dell’ordinanza che non consentiva a una società di operare con il loro parco auto elettrico, il gruppo di minoranza chiede provvedimenti urgenti e il civico consesso
La recente sentenza della Settima Sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, con la quale ha concesso la sospensiva, in attesa della trattazione il prossimo 7 settembre, del ricorso presentato della Società Green Way S.r.l. per l’annullamento, previa adozione di idonee misure cautelari, anche ex art. 56 cpa: a) dell’Ordinanza del Comune di Procida n. 60 del 18 Giugno 2022 avente ad oggetto la “regolamentazione della viabilità per il periodo estivo fino al giorno 11 settembre”, pubblicata all’albo pretorio in data 18 Giugno 2022 e fino al 3 Luglio 2022; b) per quanto occorrente, del verbale della Commissione viabilità reso nella seduta del 05.05.2022, mai comunicato né notificato, di contenuto sconosciuto, richiamato nel provvedimento sub a); c) per quanto occorrente, del verbale del Consiglio Comunale del 29 aprile 2022, mai comunicato né notificato, di contenuto sconosciuto, richiamato nel provvedimento sub a); d) di ogni altro atto presupposto connesso e/o conseguenziale, comunque lesivo degli interessi della società ricorrente, ha riaperto la discussione sulle modalità estive di affrontare il problema traffico veicolare che, da oltre un trentennio, le varie amministrazioni hanno applicato a suon di ordinanze.
Sulla questione è intervenuto anche il gruppo consiliare “Procida per tutti” che in una nota, avente ad oggetto piano traffico e trasporti-ordinanza sospesa dal TAR Campania, inviata al Comandante Polizia Municipale dott. Luigi Martino e per conoscenza al Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale, scrive: “I sottoscritti consiglieri comunali dopo aver fatto presente che in più, occasioni hanno fatti rilevare con documenti ed interventi in Consiglio comunale che provvedimenti fortemente restrittivi in tema di trasporti abbisognano di deliberazioni assunte dagli organi comunali preposti, PREMESSO
che il Tar Campania, sezione settima, con provvedimento dell’1 luglio 2022 ha sospeso l’ordinanza comunale n. 60 del 18 giugno 2022 adottata dal Comandante della polizia municipale;
che il provvedimento del Giudice amministrativo si fonda anche sulla incompetenza dell’organo che ha adottato l’atto e che tale circostanza è stata fatti rilevare in più occasioni e sedi dagli scriventi;
che il provvedimento adottato da organo incompetente potrebbe dare la stura a contenziosi che vedrebbero soccombente l’ente comunale;
che al di là del contenzioso, appare necessario che si metta in campo una seria attività programmatoria della Mobilità, un piano traffico, che coinvolga la cittadinanza intera e dunque in seno al Consiglio Comunale. Non si tratta infatti di mettere una pezza al rilievo del Tar, ma di riflettere come nella nostra isola il tema della mobilità è di supporto al crescente turismo e presuppone scelte meditate, con più competenze trattandosi di argomento trasversale, e di un serio dibattito, non improvvisato, lasciato al caso, come è stato sino ad ora e ricordando sempre che si amministra in virtù di mandato ricevuto da TUTTI i cittadini e non solo di coloro che supportano l’amministrazione comunale;
tutto ciò premesso, INVITANO
Il Comandante della Polizia municipale a revocare immediatamente l’ordinanza n. 60 del 18 giugno 2022 ed il Sindaco e Presidente del Consiglio comunale a convocare immediatamente gli organi da loro presieduti affinché deliberino gli atti di rispettiva competenza.
Si invita sin d’ora ad evitare ulteriori atti forzati come potrebbe configurarsi una delibera di giunta sprovvista degli indirizzi del Consiglio comunale. Con ogni riserva”.