Procida, il maltempo e i danni alle spiagge
Sos per le spiagge dell’isola di Procida. Le ultime mareggiate da ponente e libeccio hanno infatti investito gli arenili di Ciraccio, Ciracciello e Pozzo Vecchio. Le onde, ormai, infrangono direttamente sulle pareti dell’ex Lido di Procida, della Capannina, del Lido Vivara, della Rotonda. Le spiagge sono la risorsa fondamentale dell’isola e della Chiaiolella. L’economia turistica di Procida ruota fondamentalmente attorno alle spiagge. Alla Regione Campania non chiediamo finanziamenti di eventi ludici ed effimeri, ma di sostenere un progetto che vada a tutelare le nostre spiagge che restano il nostro più importante patrimonio.
C’è un evidente arretramento della sabbia sul lungomare di Procida, mentre qualche importante spiaggia isolana risulta abbandonata al degrado. Per non parlare della impossibilità, ormai reale, dei diversamente abili di poter scendere sulla spiaggia di Chiaiolella. Metri quadri di sabbia in meno che significano perdita di ricchezza per l’isola e difficoltà per gli stessi utilizzatori dei tratti di spiaggia libera che stanno diventando ancora più ristretti. È chiaro a tutti che il futuro turistico di Procida passa anche per la difesa degli arenili. Per gli operatori del settore ma anche per molti procidani e per gli stessi turisti occorrono interventi immediati prima che sia troppo tardi. Il tempo passa. C’è bisogno di muoversi in fretta. Ci sta bisogno di rassicurare tutti noi che viviamo il mare come una parte fondamentale della nostra vita e chi vive di turismo. Procida non può permettersi di perdere tratti di spiagge.