Procida, dopo 5 anni riecco l’idroambulanza

Buone notizie finalmente per i trasporti sanitari via mare in favore dell’isola di Procida. Della serie: a volte ritornano! Dopo 5 anni di stop è pronta a riprendere le rotte per l’isola di Graziella la MV CP 454. Il mezzo nautico che per alterne vicende ed improvvide scelte da anni è fuori servizio. Tra tentativi falliti di acquistarne di nuove e rottamarla e la scelta di usare la stessa unità navale procidana come pezzi di ricambio per le altre idromabulanze in servizio nelle isole partenopee ha di fatto privato il territorio di un servizio primario. Oggi, archiviati gli errori e i tanti danari pubblici spesi invano, l’unità CP 454 potrebbe rientrare in servizio al termine di quella che potrebbe essere l’ultima revisione. A provvedere è stata l’ASL Na 2 Nord che, come è noto in possesso di 2 idro-ambulanze, MV 456 e MV 454, per soccorso sanitario cittadino, destinata a trasporto infermi sull’Isola di Ischia e Procida, la cuiconduzione è affidata alla Capitaneria di Porto a seguito di apposita convenzione stipulatatra la Regione Campania/Asl Na 1/Asl Na 2 ed il Ministero delle infrastrutture.

L’idroambulanza MV CP 454 di Procida, a seguito di rimotorizzazione, è stata, allo stato, ferma per i necessari lavori di ordinaria manutenzione ed il 9 gennaio 2024, con sopralluogo del 1° LGT Bruno Vitiello in nome e per conto della Capitaneria di Porto di Napoli, oltre ad accertare l’esigenza di ulteriori lavorazioni di manutenzione, indicava anche l’eventualità di obsolescenza dell’impianto medicale a causa del lungo fermo macchina – MV CP 454. Ciò a testimonianza del tanto, troppo, tempo trascorso dalla sua costruzione e persino dal suo ultimo miglio navigato. Il ritorno in servizio è stato spiegato dall’Ing. Davide Ferriello: «L’idroambulanza ha avuto seri problemi ai motori e altri tipi di vicissitudini, l’Asl Na2 ha investito un’ingente quantitativo economico per ridare un servizio essenziale salvavita per i cittadini di Procida, cosi dopo 5 anni di stop torna l’idroambulanza a Procida ed a deciderlo è stata proprio l’Asl Na2, grazie ad una convenzione con la Capitaneria di porto che utilizzata congiuntamente l’unità con un servizio di 12 unità costanti dedicate a quella idroambulanza. Servizioche riesce a garantire l’emergenza in qualsiasi momento h 24 – spiega Ferriello – è in atto una implementazione della convenzione per poter garantire anche nei prossimi anni questo servizio, importantissimo, dalla Guardia Costiera.Il servizio fino ad ora veniva svolto dai medici di Ischia, da oggi invece in modo indipendente, i dottori di Procida potranno chiedere l’intervento dell’ambulanza propria. Si allerta subito la Capitaneria di Porto presente sull’isola e l’idro ambulanza in 20-25 minuti si trasferisce da Procida a Pozzuoli. Un servizio fondamentale- conclude il tecnico- insomma per gli isolani e i turisti. E’ fondamentale perché è l’unico collegamento, oltre all’elicottero per poter dare un contributo fondamentale e salvavita per chi ci abita. Lo ripeto,importante d’inverno per i cittadini e d’estate, oltre per i cittadini, anche per i tantissimi turisti che popolano la isola».