Procida, a Santagelo e Genovesi il premio Maretica
“Il sentimento del mare” (Einaudi) e “Oro puro” (Mondadori) premiati dal festival ideato da Alessandro Baricco. In giuria Valeria Parrella, Luca Marinelli, Concita De Gregorio, Elisabetta Montaldo, Giogiò Franchini e Claudio Fogu
La scrittrice Evelina Santangelo con “Il sentimento del mare” (Einaudi), che raccoglie le storie di cui trabocca il mare, vicende e avventure che hanno sempre qualcosa di epico, mitico ed estremo, e lo scrittore Fabio Genovesi con “Oro puro” (Mondadori), originale rivisitazione del viaggio che ha portato alla scoperta dell’America vista con gli occhi di un giovane mozzo e una riflessione su quanta ferocia possa motivare le scelte degli uomini, ma anche sulla forza irresistibile dell’amore, sono i vincitori ex aequo della settima edizione del festival Maretica, la manifestazione ideata dallo scrittore Alessandro Baricco, che anche quest’anno ha portatoa Procida quattro giornate di sport e cultura dedicate al mare.
Sabato 14 settembre la serata conclusiva del festival, che premia la miglior narrazione sul mare, in qualsiasi formato, tra letteratura, cinema e teatro, per sottolineare il rapporto ancestrale tra l’uomo e il mare, da sempre fascinosa ambientazione di storie.
A scegliere le opere vincitrici la giuria presieduta dalla scrittrice Valeria Parrella e composta – per la prima volta – dalla giornalista e scrittrice Concita De Gregorio e dall’attore Luca Marinelli e, come di consueto, dalla scrittrice e costumista Elisabetta Montaldo, dallo storico Claudio Fogu e dal montatore Giogiò Franchini.
Tra i finalisti erano stati indicati anche l’artista multimediale Shona Heat, che ha ispirato tutto il lavoro di scenografia e costume del film “Povere Creature” di Yorgos Lanthimos, con particolare attenzione di Maretica per le incredibili scene degli interni-esterni della nave, con ambientazione negli anni ’20 del 900; i saggisti Peregrine Horden e Nicholas Purcell con “Il mare che corrompe. Per una storia del Mediterraneo dall’età del ferro all’età moderna” (Carocci); la regista Jennifer Rainsford, autrice di “All of Our Heartbeats Are Connected Through Exploding Stars”, un lungometraggio che racconta il maremoto del 2011, nel Giappone settentrionale dal punto di vista del mare; il regista Tommaso Santambrogio con “Gli oceani sono i veri continenti”, film in bianco e nero ambientato in una Cuba decadente e in crisi.
Nel corso del festival, lo scrittore Alessandro Baricco ha sottolineato “l’urgenza di ripensare l’uomo a ripartire dal mare, come indica lo slogan del festival, nato nel 2018 con l’obiettivo di riunire sull’isola sportivi del mare ed intellettuali per celebrare opere e autori che abbiano saputo raccontare, nel solco delle grande narrazioni che da sempre ci accompagnano, il mare e le storie umane che lo abitano”.
Il Premio Etica del Mare è andato invece al sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, per “l’efficace azione di rigenerazione ambientale e sociale delle spiagge di Bacoli, il Comune del quale è sindaco, portata avanti con ostinata determinazione, animato dal desiderio di restituire ai cittadini il diritto di accedere al mare anche in tratti in cui, negli anni, questo era stato sottratto”.
Il Festival era iniziato con una serata dedicata all’attore Libero De Rienzo, ricordato attraverso un reading-spettacolo dal regista Marco Ponti, che lo ha diretto in “Santa Maradona”, e dal rapper Willie Peyote.
Novità dell’edizione di quest’anno il coinvolgimento delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria di primo grado “Antonio Capraro” di Procida, chiamati a leggere e recensire – attraverso un testo o un prodotto video – il romanzo di Ernest Hemingway “Il vecchio e il mare”, grande classico della narrativa di mare: i tre migliori elaborati, valutati da una giuria ad hoc, sono stati premiati nel corso della serata finale.