Premio Aenaria: al via sabato la IV edizione del festival teatrale
Ischia – Riparte l’autunno e con esso una nuova ed entusiasmante stagione teatrale. Al Teatro Polifunzionale di Via delle Ginestre apre i battenti durante questo weekend con l’inizio del Premio Aenaria, il fortunato festival che ogni anno propone sull’isola il meglio della drammaturgia italiana. Una continuità di successi e risultati che premiano il lavoro sul territorio per avvicinare il pubblico al teatro. Ad aprire la quarta edizione del festival, sabato 30 settembre alle ore 21:00, la compagnia vincitrice della terza edizione, ovvero il CLAET di Ancona, che presenta “XANAX” di Angelo Longoni, un brillante psicodramma ambientato in un ascensore dove, durante il weekend, rimangono bloccati due impiegati. É l’occasione per la condivisione dell’emergenza: tra Laura e Daniele s’instaura una situazione esasperata, in cui cadono le difese e si annullano i reciproci mondi. Nell’ansia, i due si avvicinano, si confidano, si lasciano andare. Si consolano e si disperano, si aiutano e si detestano. Doppio appuntamento per questo weekend con lo spettacolo fuori concorso messo in scena dagli Uomini Di Mondo, domenica 1 ottobre alle ore 21:00. Sul palco la loro versione de “Gl’Innamorati” di Carlo Goldoni, ambientata sull’isola d’Ischia durante la permanenza di Ferdinando IV e Maria Carolina sul Palazzo Reale, uno spettacolo divertente che mette in mostra la gelosia, il modo di due amanti di prendersi e lasciarsi, la passione amorosa declinata con umorismo. «La continuità e il successo – ha dichiarato Corrado Visone ideatore e direttore artistico della manifestazione – non sarebbero stati possibili senza l’aiuto fondamentale dei nostri partner. Un grande ringraziamento da parte di tutta l’organizzazione del Premio Aenaria, del Teatro Polifunzionale e l’associazione Amici del Teatro Ischia, va alla Compagnia di navigazione Medmar Navi S.p.A., che fin dalla prima edizione è partner privilegiato delle nostre attività. La cultura dell’accoglienza, l’accoglienza della cultura, comincia rendendo il viaggio dei nostri ospiti attori, sicuro, confortevole e piacevole». Durante le due serate sarà, inoltre, possibile abbonarsi in due formule: Tandem con €50.00 valido solo per due persone e Singolo al costo di €30.00. Quattordici saranno gli spettacoli, scelti dal direttore artistico del premio Corrado Visone, legati da un unico filo conduttore che unisce l’uomo moderno alla società in cui vive e opera. Altissimo il livello di questa quarta edizione che vedrà a Ischia compagnie di attori professionisti provenienti da tutta Italia. Tra gli spettacoli più innovativi in cartellone quello dal titolo “Il gioco delle parti” dove ruolo da protagonista lo avrà il pubblico chiamato a interagire con gli attori attraverso whatsapp. «Il cartellone del Premio Aenaria di quest’anno ospita compagnie di rilevanza nazionale, con testi notevoli molto innovativi, abbiamo voluto osare, – ha spiegato Corrado Visone – presentando spettacoli che ci interrogano intimamente sulle frustrazioni, le idiosincrasie, le manie dell’uomo moderno. Si tratta di spettacoli uniti da un fil rouge che speriamo possano incontrare il gusto del pubblico, e perché no, fare in modo che possa farsi qualche domanda sulla propria natura e sul modo di vivere in relazione con gli altri». Si saprà solo a dicembre il nome della compagnia teatrale vincitrice di questa quarta edizione del premio, a decidere a chi andrà il primo premio, costituito dalla somma in denaro di 500 euro, sarà la giuria presieduta dal giudice Albino Ambrosio e composta da Gina Menegazzi, Gianni Vuoso, Isabella Marino ed Elettra Carletti. Sempre nella serata finale si annuncerà il migliore tra gli attori, attrici e regia e il premio gradimento del pubblico con il collaudato sistema del voto negli scatoli contrassegnati dal 6 al 10 nel quale il pubblico inserirà il proprio contrassegno Siae. «Nove gli spettacoli in concorso, quattro quelli fuori concorso e uno che sarà l’esito del laboratorio teatrale legato al premio Aenaria dove giovani aspiranti attori porteranno in scena “Cronaca di una morte annunciata”». E allora, non ci resta che urlare: su il sipario!