Porto di Lacco Ameno, è scontro finale
Il Comune guidato da Giacomo Pascale si partecipa a partecipare all’incontro di mediazione con la Marina di Capitello scarl, che fin qui ha mantenuto la gestione dell’approdo diportistico nonostante gli “attacchi” dell’ente
Con delibera di giunta municipale il comune di Lacco Ameno si prepara, o almeno cerca di farlo, a partecipare all’incontro di mediazione del 16 gennaio prossimo innanzi all’organismo Mediamo ADR srl, su istanza della Marina del Capitello s.c.a.r.l. La questione infinita del porto turistico di arricchisce di una nuova parentesi. Come spiegano dal palazzo municipale “con nota prot. n. 14487 del 13.12.2023 l’organismo Mediamo ADR srl, ha trasmesso al Comune di Lacco Ameno la convocazione al primo incontro di mediazione ad istanza della società̀ Marina del Capitello s.c.a.r.l. per il giorno 16 gennaio 2024 per la richiesta di attivazione della procedura conciliativa per la rideterminazione dei canoni dovuti dalla società̀ in relazione al contratto di project financing rep. n. 37 del 28.3.2017- inoltre spiegano gli atti- a far data dall’annualità̀ 2019 la Marina del Capitello s.c.a.r.l., oltre a non corrispondere le somme dovute per la TARI inerenti le aree demaniali dal 2014 in poi, si è altresì̀ sottratta al pagamento degli importi del canone convenuto di € 170.000 annui e alla corresponsione del rimborso delle ingenti spese per i consumi elettrici ed idrici anticipati dal Comune di Lacco Ameno, nonostante i considerevoli introiti e la florida attività̀ dell’approdo turistico, che ha sempre registrato un considerevole afflusso di natanti, compresi Megayacht, maturando un debito di oltre un milione di euro ai danni dell’intera cittadinanza”.
Nel merito della mediazione attuata dalla mancata partecipazione senza giustificato motivo al primo incontro del procedimento di mediazione il Giudice può̀ desumere argomenti di prova nel successivo giudizio, per questo con delibera di Giunta Municipale n. 162 del 27 dicembre 2023 è stato stabilito di disporre la partecipazione del Comune di Lacco Ameno al primo incontro di mediazione e agli eventuali successivi ad istanza della s.c.a.r.l. e di disporre, altresì, la partecipazione al primo e ai successivi incontri di mediazione per il Comune di Lacco Ameno dell’assessore al contenzioso Leonardo Mennella, del consigliere delegato alla portualità̀ Giovanni De Siano e del Responsabile del III Settore Demanio arch. Vincenzo D’Andrea” quest’ultimo tra l’altro finito a giudizio proprio sull’affare porto. Gli incaricati comunali tutti in qualità̀ di persone maggiormente informate sui fatti oggetto della procedura conciliativa nonché́, in particolare, l’arch. D’Andrea anche quale Dirigente comunale competente per materia.
L’esecutivo del sindaco Giacomo Pascale ha cosi conferito ai citati assessori al contenzioso Leonardo Mennella, consigliere delegato alla portualità Giovanni De Siano e Responsabile del III Settore Demanio arch. Vincenzo D’Andrea il potere di transigere e/o conciliare sulle questioni oggetto della mediazione de qua, fermo restando gli eventuali atti deliberativi di approvazione necessari da parte dell’Ente. Infine, l’avv. Nicola Patalano che da sempre segue le vicende portuali difendendo le ragioni del in numerosi giudizi pendenti contro la Marina del Capitello s.c.a.r.l., è stato indicato anche “quale legale da cui farsi assistere nella indicata procedura di mediazione”.
L’Avv.Lucrezia Galano, Responsabile del I Settore Affari Generali, Servizio Contenzioso, dovrà assumere gli atti consequenziali di gestione, il tutto per una spesa massima di € 1.888,48, oltre spese vive documentate, nel caso si pervenga alla conciliazione.